Cosa fanno e cosa pensano realmente i cani quando vengono lasciati da soli in casa
L’argomento di cui vogliamo parlarvi oggi è uno di quelli che ci incuriosisce molto e, almeno una volta, ognuno di voi si è posto questa domanda al riguardo: quando esco e lascio il mio cane a casa, cosa fa tutto il tempo da solo? Alcuni cani li ritrovate in un angolo, come se fossero un po’ arrabbiati con voi, altri distruggono la casa e altri ancora fanno i bisogni sul pavimento, anche se sono abituati a farli fuori o sull’apposito tappetino. Ma perché si comportano così? Per dispetto? Assolutamente no, anche se la maggior parte di voi lo crede.
La Battersea Dogs & Cats Home ha condotto uno studio, recentemente pubblicato sulla rivista portoghese Zap.aeiou. Per arrivare alla conclusione, sono stati misurati nel cane: il battito cardiaco, la respirazioni e i livelli ormonali legati allo stress.
“Il momento più stressante per la maggior parte dei nostri amici a 4 zampe, è la prima mezzora in casa da soli. In alcuni dura solo questo lasso di tempo, ma per altri può durare per tutto il periodo della nostra assenza. Ogni cane reagisce in modo diverso davanti alla solitudine, alcuni piangono, alcuni abbaiano, alcuni iniziano a camminare in modo ininterrotto, in molti aumenta la salivazione, altri fanno pipì sul pavimento per alleviare la tensione e altri ancora distruggono la casa.”
Ma è paura o mancanza?
“Di fronte a questi comportamenti, non è facile stabilire se si tratti mancanza o se pensano che siano stati abbandonati per sempre. Sicuramente un po’ di paura prevale, ma anche la noia. I cani sono animali molto socievoli. Per alleviare questa sofferenza, il nostro consiglio è quello di addestrare il cucciolo nella fase iniziale, intorno alla quattordicesima settimana d’età. Ogni cane imparerà che non c’è nulla di male nel rimanere un po’ da soli. Se il vostro cucciolo vive in giardino, potete anche adottare un altro cane, così che si possano fare compagnia a vicenda durante la vostra assenza, soprattutto se siete costretti a frequenti e lunghe assenze.”
Come procedere per abituare il cane a stare solo?
Secondo i ricercatori, l’umano dovrebbe lasciare al cucciolo, ogni volta prima di uscire, uno snack o un giocattolo. Si deve partire da piccole assenze, massimo mezz’ora, per poi aumentare man mano il tempo. Una volta tornati a casa, dovete togliere ogni gioco e ogni snack a sua disposizione, in modo che il cane capisca che può averli solo in nostra assenza. In questo modo saprà, che se riuscirà a stare solo e a fare il bravo, sarà ricompensato.
Cosa pensate di questo argomento? Anche i vostri cani si comportano così? Io ho sempre pensato che si divertisse a farmi i dispetti ma adesso che so la verità, provvederò a non farlo sentire più solo! Condividete!