Cosa fare in caso di avvelenamento del cane
Leggiamo tutti i giorni di cani avvelenati. Purtroppo i nostri amici animali rischiano ogni giorno la vita per colpa loro o per colpa degli altri. La causa più frequente degli avvelenamenti sono i malintenzionati che usano dei veleni devastanti mescolati con la carne offrendogli ai cani con il chiaro scopo di far loro del male.
In altri casi sono i cani stessi che, non essendo consapevoli di quello che stanno facendo, ingeriscono delle piante o delle sostanze velenose trovate per caso. In entrambi i casi, sapere cosa bisogna fare può salvare la loro vita. Vediamo, dunque, cosa fare se il vostro cane è stato avvelenato.
La gravità dell’avvelenamento dipende dai seguenti fattori:
- Il tipo di veleno
- La taglia dell’animale
- La dose del veleno assunto
- Il tempo e la modalità di contatto (ingestione, contatto cutaneo o inalazione).
- Il tempo trascorso dall’assunzione
Non ci stancheremo mai di ripetere che la prima cosa da fare, se sospettate un avvelenamento del vostro cane, è chiamare il veterinario. Dovete cercare di comunicargli al telefono (se lo sapete) qual è la sostanza ingerita dal cane o, se non lo sapete, quali sono i sintomi. Vogliamo ricordarvi che, quando si presentano i sintomi, potrebbe già essere troppo tardi per il vostro cane. I veleni più comuni che i cani possono ingerire, sono la metaldeide, la stricnina, i diserbanti e i veleni contro i topi.
Cosa fare mentre si aspetta il veterinario?
Dopo aver consultato il veterinario, provate a fare le seguenti cose:
Se il cane ha ingerito sostanze non istolesive (per esempio il veleno per topi), potrebbe essere utile provocare il vomito (solo su consiglio del veterinario). L’emesi deve essere provocata nei primi 30-60 minuti dopo l’ingestione e solo se il cane è vigile e cosciente e se ha il riflesso della deglutizione presente. Per riuscire a farlo espellere quello che ha ingerito, in assenza di farmaci appositi, potete somministrargli acqua abbondantemente salata.
Se, invece, il vostro cane ha ingerito sostanze istolesive (per esempio acidi o derivati del petrolio) non provate assolutamente a indurre l’emesi perché perché provochereste danni all’esofago, faringe e alle vie aree. In quel caso dovete solo tranquillizzare l’animale e aspettare il veterinario.
Cosa non dovete fare in caso di avvelenamento
- non provate a fare di testa vostra
- non somministrate latte al cane perché il latte può favorire l’assorbimento delle sostanze tossiche