Cucciolo di cane disabile si prepara per l’appuntamento ma il suo adottante non si presenta
La vita per un cane in un rifugio non è affatto semplice. Molte volte infatti, troviamo cani che abitano i canili per molto tempo, in quanto le famiglie preferiscono adottare animali di piccola taglia o cuccioli, dimenticandosi di quelli anziani o con qualche problema.
Come la storia di Jack, un povero cane disabile che doveva essere adottato, ma la persona in questione non si è mai presentata. Fino ad allora, Jack non aveva molte domande di adozione, in quanto è affetto da disabilità.
Jack, un cucciolo di 9 mesi, è un bulldog americano, accolto dalla ONG Peaches Bully Rescue, associazione che si occupa di animali con delle disabilità. Infatti, il cane ha la spina bifida, una malformazione che intacca il suo sistema nervoso e coordinazione. Oltretutto, indossa un pannolino per evitare eventuali incidenti.
Quando è arrivata la richiesta di adozione per lui, i volontari ne erano davvero entusiasti. Così, dopo aver preparato il cane per l’incontro, è avvenuta una cosa molto triste: il suo adottante non si è mai presentato.
“Si è fatto il bagnetto, ha indossato la sua imbracatura elegante e ha avuto un pannolino pulito. Un team di adozione che ha guidato per 40 minuti per raggiungere il luogo dell’appuntamento. Alla fine è stata solo una grande delusione. Jack era molto triste quando ha capito che non avrebbe avuto nessun appuntamento.”,
hanno scritto i soccorritori.
Un volontario, per alleviare il dolore del cucciolo, gli ha comprato un giocattolo. Quando la storia di Jack è diventata virale, molti sono stati i doni offerti a lui da persone di cuore, mentre altre avevano deciso di adottare il cane, così da mantenere la promessa dell’uomo.
“Jack e il nostro team sono molto toccati dall’immenso supporto e dal networking che questa comunità ha avuto. Abbiamo ricevuto oltre 600 richieste e 200 richieste di adozione che stiamo elaborando”.,
aggiungono i volontari.
Fortunatamente per Jack le cose andranno meglio, in quanto troverà sicuramente una famiglia che se ne prenderà cura per il resto della sua vita.