Cucciolo ferito si rifugia nel tempio pregando con gli occhi per essere salvato e un miracolo avviene
Quando preghiamo chiediamo a Dio di darci qualcosa che desideriamo tanto. A volte chiediamo piccole cose, altre volte vogliamo avere cose impossibili. Non tutte le nostre preghiere vengono esaurite, però.
Nella storia che vi vogliamo raccontare, si parla di una preghiera che sembra essere stata ascoltata. Siamo in India e all’interno di un vecchio tempio si è rifugiato un cucciolo gravemente ferito. i suoi occhi stanno supplicando aiuto, il suo cuoricino sembra che sta pregando che un miracolo avvenga.
I volontari di Animal Aid Unlimited arrivano, come sempre, appena vengono allertati da una telefonata. Lo accarezzano dolcemente e il cucciolo sembra lasciarsi andare al suo destino. Si fida istintivamente dell’uomo che lo prende in bracia e lo porta nel rifugio dove i veterinari cercano subito di stabilizzarlo.
Il cucciolo, che in volontari hanno chiamato Punkin, è disidratato e ha perso molto sangue. I medici suturano le sue ferite e le somministrano alcune flebo, per aiutarlo a riprendersi in fretta.
Pochi giorni e Punkin sembra deciso di combattere. Le sue preghiere si sono avverate e qualcuno è venuto a salvarlo. Adesso il cucciolo sembra rendersi conto che la sua guarigione dipende solo da lui e ce la mette tutta. Giorno dopo giorno diventa più forte.
Si può dire che questi angeli hanno compiuto un altro miracolo. Del cucciolo debole e ferito che si era rifugiato in un tempio per finire la sua vita non c’è nessuna traccia. Adesso Punkin è diventato un cane meraviglioso, allegro e affettuoso che cerca casa. La sua storia testimonia che l’impegno e la voglia di cambiare il mondo dei volontari che, ogni giorno, salvano vite, senza chiedere nulla in cambio, possono essere decisive per cani come Punkin.
Non bisogna mai scoraggiarsi e, sopratutto, non dobbiamo mai girarci dall’altra parte o pretendere di non aver visto. Solo così, altri cani sfortunati, come Punkin, potranno avere l’opportunità di salvarsi.