Cucciolo in cerca di aiuto poggia la sua zampa sul soccorritore per farsi seguire
Adottare un animale è un grande impegno che non è adatto a tutti. Bisogna pensare di avere un altro membro in famiglia, non un oggetto da abbandonare alla minima occasione. Bisogna pensare alle loro cure nel caso si ammalino, alla loro igiene e al loro cibo, in quanto, come noi umani, soffrono se vengono a mancare queste cose. Sembra però che molta gente ancora non ha ben compreso cosa vuol dire adottare un animale, dato che vengono abbandonati molti animali ogni giorno, proprio come questi poveri cuccioli.
Questi due cagnolini sono stati ritrovati abbandonati senza cibo ne acqua, e quando dei soccorritori sono arrivati per metterli in salvo, uno di loro ha poggiato una zampa su un volontario per farsi seguire. Non si sarebbero mai aspettati di trovare una cosa del genere.
Mentre passava in zona, un uomo ha sentito degli strani rumori provenire da non molto vicino a lui, così ha deciso di controllare. Abbandonati in un angolo c’erano due poveri cagnolini senza ne acqua ne cibo.
L’uomo ha subito provveduto a portargli dell’acqua e del cibo, e dato che non aveva abbastanza fondi per portarli da un veterinario, ha deciso di rivolgersi a un associazione di animali.
Così i soccorsi si sono precipitati dai due cuccioli, e dopo averne preso uno, l’altro ha cominciato ad allontanarsi. Ad un certo punto si è fermato e ha guardato i volontari, come per suggerirgli di seguirlo.
Una nuova vita
hanno seguito il piccolo, e quello che hanno trovato è stato davvero un colpo al cuore. C’era un terzo cucciolo con loro, che purtroppo a causa della fame e del freddo non era riuscito a sopravvivere. Uno dei suoi fratellini, ignaro, ha anche provato a svegliarla.
Gli altri e due cuccioli sono stati portati poi in un centro medico, dove hanno ricevuto tutte le cure di cui avevano bisogno. Erano affetti da rogna Demodex, che gli è stata curata. Ora i due sono stati adottati dalla stessa famiglia, così potranno continuare a vivere finalmente felici e insieme.