Cucciolo si rifiuta di lasciare la chiesa dopo la morte della mamma umana

I cani sono da sempre i migliori amici dell’uomo. Grazie alla loro lealtà, al loro coraggio e simpatia, riescono ad essere dei compagni inseparabili, proprio come degli amici su cui poter sempre contare. Una volta che stringerai un legame con loro, la loro fedeltà sarà eterna, anche dopo la morte. Proprio come la storia di Tommy, un tenero cane che, dopo la morte della propria padrone e dopo aver assistito al suo funerale, è tornato giornalmente in chiesa per tutto il resto della sua vita.

Il povero cane sperava ogni giorno di poter vedere la sua mamma, che purtroppo era volata in cielo.

Tommy era un tenero cane che viveva a San Donaci , nel sud Italia, e, dopo essere stato abbandonato dalla sua precedente famiglia, è stato adottato da Maria Margherita Lochi. Sin dal primo momento, i due hanno stretto un legame fortissimo che sarebbe durato tutta la vita.

Tommy ha vissuto una vita bellissima con la sua mamma che, al momento dell’adozione, aveva circa 57 anni. Il loro legame era così forte che, quando la donna andava in chiesa, portava il cane con se. Per questo motivo, Tommy era molto conosciuto nella comunità della Chiesa di Santa Maria degli Angeli.

Un dolore indescrivibile

Purtroppo Maria è venuta a mancare nel 2012, lasciando un profondo dolore nel cuore di Tommy. Il cane non ha mai accettato la morte della sua mamma, così decise di recarsi nel luogo in cui si recava sempre con lei, la chiesa.

Il funerale di Maria è stato celebrato in quella stessa chiesa, e il cimitero in cui alloggiava si trovava li vicino. Notando che il cane voleva rimanere nella struttura, decisero di assecondarlo.

“ Tommy fa la fila a tutti i cortei funebri, lo facciamo entrare, soprattutto quando piove e fa freddo . Sarebbe bene che qualcuno lo adottasse “

racconta Antonio de Marco , viceparroco della Chiesa di Santa Maria degli Angeli

Tommy è continuato a restare in chiesa per molti mesi, fino a quando, nel 2013, è venuto a mancare.