Cucciolo trascorre più di 60 ore intrappolato sottoterra. Alla fine si riunisce con la sua famiglia
Coloro che decidono di adottare un cucciolo lo fanno principalmente per un motivo: per avere qualcuno a cui donare il proprio amore. Una volta che si adotta un animale, infatti, si fa di tutto per proteggerlo e se dovesse capitargli qualcosa saremmo super preoccupati per loro.
Questa premessa viene dimostrata dalla storia che state per leggere. I fatti si svolgono in quel dì della foresta di Diamond Jubilee Wood, in Inghilterra. Un cucciolo di cane stava facendo una bella passeggiata con i propri padroni. Il piccolo correva, giocava ed esplorava fino a quando non si è imbattuto in dei piccoli tunnel fangosi fatti dai tassi. La sua curiosità lo ha spinto ad addentrarsi in uno di questi buchi ma il fango era troppo denso. Il piccolo cucciolo era rimasto incastrato nel sottoterra. Questo cane si chiama Winston.
La sua mammina adottiva Heather era veramente spaventata! Per lei era risultato impossibile soccorrere il suo piccolo figliolo in quanto la situazione, soprattutto la posizione di Winston, non lo permetteva.
Il salvataggio del cucciolo Winston
Dato che la povera signora Heather non poteva aiutare autonomamente il piccolo pelosone, contattò al più presto le varie squadre di soccorso della zona. Come potete immaginare la procedura non fu affatto semplice né veloce da mettere in atto. Questo perché i tassi sono una razza protetta dalla legge, quindi fu piuttosto complicato poter agire. Infatti la donna dovette richiedere prima un permesso speciale per poter invadere quelle zone e ricevette una risposta, fortunatamente positiva, dopo ben 3 giorni! Le squadre di soccorso, compresi i vigili del fuoco e la squadra di ricerca, si precipitarono lì per salvare la povera bestia intrappolata nella fanghiglia e dopo poco tempo riportarono il cucciolo Winston alla luce del sole.
La donna aveva passato dei giorni da inferno sapendo il suo povero amico fedele intrappolato al freddo. Inoltre lei non poteva farci nulla e questo la distruggeva. Infatti dichiara:
Gli ultimi giorni sono stati orribili. Ci siamo sentiti così impotenti sapendo che Winston era intrappolato
Winston tornò a casa con la sua famiglia più felice che mai. Le uniche cose di cui ora necessitava erano tante coccole e un bel bagnetto caldo!