“Eravamo stati noi a renderli orfani, così piccoli e indifesi. Una Guardia Forestale deve eseguire gli ordini e gli ordini erano chiari: anche i cuccioli dovevano morire… “

Un ufficiale della guardia forestale è licenziato per aver protetto due cuccioli d’orso

Canada: un ufficiale della Guardia Forestale è stato allontanato dal suo posto di lavoro, non per esser venuto meno al suo dovere, ma per aver salvato la vita ai due cuccioli d’orso che erano rimasti orfani. Le Guardie Forestali, infatti, hanno il dovere di tutelare la flora e la fauna, ma in questo caso, ordini superiori, volevano che i cuccioli fossero soppressi.

Al comando delle guardie erano giunte molte segnalazioni riguardo a un’orsa femmina che, con i suoi cuccioli, entrava nelle case per rubare cibo, in particolare salmone e carne di cervo. A seguito di queste denunce e della paura che l’orso potesse far male a qualcuno, l’alto comando ha deciso di intervenire con la soppressione dell’orsa e dei suoi piccoli.

Bryce Casavant, la guardia addetta a questo caso, si è rifiutata di inviare i cuccioli alla clinica veterinaria per farli sopprimere. Quest’azione ha messo in pericolo il suo lavoro: infatti, per questo motivo, è stato immediatamente sospeso dal servizio. Fortunatamente ci sono molte persone che hanno sostenuto la scelta di Casavant. La petizione online ha raggiunto centinaia di migliaia di firme, chiedendo il reintegro di Bryce, al suo posto di lavoro.

“Ho deciso di fare la Guardia Forestale perché amo la natura, ma quel giorno gli ordini mi imponevano di uccidere due orsi orfani. Mi sono rifiutato di fare una cosa simile e ho pagato le conseguenze della mia scelta ma lo rifarei senza esitare…” ha detto Bryce.

Anche il personale del centro di recupero, dove sono alloggiati i due orsetti, è a favore della scelta effettuata dalla guardia forestale. Hanno dichiarato che gli animali sono in ottima forma e presto potranno essere rimessi in libertà in una zona protetta. Potranno procacciarsi il cibo e vivere liberamente e serenamente, senza entrare in conflitto con gli abitanti della zona.

Ora, gli orsi, costano 40 $ al giorno all’associazione, ma stanno raccogliendo molti fondi destinati alla loro assistenza.

Grazie all’appoggio di migliaia di persone nel mondo, Bryce è tornato a fare il suo lavoro e continua a farlo come ha sempre fatto: con il cuore.