DELITTO DI FERRARA: il cane di famiglia è stato il primo a fare insospettire gli inquirenti. E adesso? Dove lo stanno portando?
Il delitto di Ferrara è una delle pagine più terribili della storia della cronaca italiana. Ciò che quel ragazzo di soli 16 anni è riuscito ad architettare per sbarazzarsi brutalmente dei suoi genitori ha inorridito un’Italia intera. Una tragedia dalle mille sfaccettature e dagli svariati risvolti. In queste ore, stanno facendo il giro del web le immagini del cagnolone della famiglia portato in canile. A detta degli inquirenti, da subito, uno dei motivi per il quale il sospetto che fosse una persona vicina ai coniugi si rafforzava, era proprio dato dal fatto che il cane di famiglia non avesse abbaiato. Secondo i vicini infatti, si tratta di un cane estremamente legato alla sua famiglia e quella notte non si è sentito. Se il cane non si allarma vuol dire che si fida di chi ha vicino!
Ora che i suoi umani non ci sono più, a lui non resta nulla. La sua vita è stata stravolta dall’atto crudele di quel fratello umano che lui aspettava al ritorno da scuola e a cui faceva le feste ogni volta che rientrava dopo un uscita con gli amici. La famiglia era molto legata al loro cane, che si è ritrovato ad essere suo malgrado testimone oculare di una scena orribile. Chissà cosa avrà pensato e capito durante qui momenti! I volontari del canile di Migliano sono andati a prenderlo per portarlo nel loro rifugio, sembra su richiesta delle autorità. Lui su quel furgone non ci voleva salire, lo vedete nelle foto. Non riusciva a capire perché dovesse abbandonare quella che per anni è stata la sua casa felice.
Sono immagini di un cane con il cuore spezzato, che da una casa piena di amore e affetto si ritrova solo in una gelida gabbia di un canile, in attesa che qualcuno decida per lui il suo futuro. Ancora non sappiamo quale sarà la sua sorte. C’è l’altro figlio venticinquenne dei coniugi che ancora non si è pronunciato. Chi può dargli torto? Ha un dolore grande da gestire. I vicini parlano di loro come di due persone dal cuore grande e ben volute da tutti. Ecco, la nostra speranza è che qualcuno di questi buoni amici apra il suo cuore a questo dolce cagnolone e cerchi di riempire il grande vuoto lasciato dalla terribile tragedia. Vi preghiamo di condividere affinché il messaggio arrivi, magari a chi ha già conosciuto il cane e a tutti coloro che hanno una spiccata sensibilità verso gli animali. Andiamo oltre, le parole non basterebbero in questo tristissimo caso, ne sono usciti tutti sconfitti!