“Era depressa, impaurita, non è stato affatto facile conquistare la sua fiducia ma alla fine ci siamo riusciti. Ma poi, dopo la visita, abbiamo scoperto che custodiva un segreto e abbiamo capito…”

Eldad Hagar, una volontaria dell’associazione Hope For Paws è stata contattata dalla START Rescue, un’altra associazione che si occupa del trasporto dei cani sulla lista dell’eutanasia in altri rifugi con posti liberi. La chiamata questa volta era per un cane di nome Rosie, una randagia che ha vissuto la sua intera vita per le strade. Era stata trovata da una gentile signora di nome Liz Johnson, che però non poteva tenerla.

La povera Rosie era terrorizzata quando quei volontari hanno aperto la gabbia, non capiva perché era stata portata via da quella gentile umana e trasportata, dentro a quel piccolo spazio, in un posto sconosciuto. Non riusciva a camminare, era debole e depressa.

“C’è voluto un po’ ma, alla fine, ha capito, sono bastati qualche snack e un paio di dolci carezze per convincerla a fidarsi”. 

E’ stata trasportata all’interno del rifugio e sottoposta ad una visita di routine. Eldad non ha potuto fare a meno di notare che Rosie aveva appena avuto dei cuccioli e i suoi seni erano pieni di latte. Ma dov’erano adesso i suoi bambini? Non avevano più la loro mamma e la donna ha iniziato a pensare al peggio. Dovevano avere solo qualche giorno e sopravvivere senza il latte materno, sarebbe stato impossibile! Così, si è recata, insieme a lei, sul posto in cui è stata trovata e le ha chiesto di indicarle dove fossero i suoi bambini.

Ma Rosie sembrava spaesata, confusa, come se non riusciva a capire cosa dovesse fare e perché si trovasse sotto quel vecchio camion. Era come se avesse dimenticato tutto e il suo istinto materno si fosse spento. Così, la volontaria ebbe un’idea, prese il cellulare e le fece sentire il suono dei cagnolini appena nati…Sembrerà assurdo, ma nei suoi occhi si è accesa la scintilla, tutto era chiaro e in pochi minuti la cagnolina è riuscita a trovare i suoi piccoli.

Aveva ritrovato l’unica cosa cara che la vita le aveva donato e Eldad ha promesso a se stessa che avrebbe fatto di tutto per farli sopravvivere. Si è recata di corsa al centro veterinario, giusto in tempo di scampare al forte temporale che poco dopo si è abbattuto sulla città e al quale i cuccioli non sarebbero sopravvissuti.

La storia di Rosie ha fatto il giro del mondo in pochissimo tempo. Il rifugio ha ricevuto centinaia di donazioni e di aiuti di ogni genere. I piccoli sono stati curati e seguiti giorno per giorno, finché non si sono mostrati in grado di badare a loro stessi.

Tra di loro ce n’è uno, Champ, che è nato con un’anomalia delle zampe posteriori e per lui, le speranze erano un po’ di basse ma, questa splendida donna non ha smesso di lottare. E anche se oggi si muove grazie ad una sedia a rotelle, è meravigliosamente felice.

Dopo qualche mese i cuccioli sono stati tutti adottati, anche Rosie ha trovato una splendida famiglia.

La cosa che più ci ha emozionato di questa storia è che tutte le famiglie hanno mantenuto i contatti e, dopo un anno, si sono riuniti e hanno permesso a Rosi di rivedere i suoi bambini e ai fratellini di giocare di nuovo insieme!

Guardateli, felici e meravigliosi. Questo grazie al continuo lavoro dei volontari delle associazioni animaliste che noi non finiremo mai di ringraziare. Dedicare la propria vita ad una passione, senza scopo di lucro, non è da tutti!

Guardate la storia in questo video:

Siamo sicuri che adesso state sorridendo, se è così, condividete questa bella storia, regalate lo stesso sorriso ai vostri amici!