Diavolo della Tasmania segue il Golden Retriever in casa e la sua proprietaria pensava si trattasse di un peluche (VIDEO)

Gli animali possono essere davvero molto curiosi da ciò che li circonda. Infatti, potrebbero incuriosirsi da altri animali che incontrano per strada, seguendoli in seguito per scoprirne di più. Delle volte però, ci imbattiamo in situazioni molto strane, proprio per la loro voglia di scoprire. In un divertentissimo filmato diventato virale su Youtube, possiamo vedere un Diavolo della Tasmania che segue un Golden Retriever in casa. La sua proprietaria pensava si trattasse di un peluche, ma quando il piccolo animaletto si è mosso, è scoppiato letteralmente un casino. Fortunatamente, il peloso ha lasciato la casa senza opporre la minima resistenza, tornando in natura. Siamo sicuri che riuscirà a far sorridere anche tutti voi lettori.

Il tutto è successo a Hobart, in Australia, e una famiglia si è ritrovata davanti a una scena davvero molto bizzarra. Kirsten Lynch, proprietaria del Golden Retriever, si pensava che quel Diavolo della Tasmania sotto il suo tavolo non fosse altro che il peluche del suo cane. Infatti, il peloso ha un peluche molto simile, quindi nessuno si era preoccupato di niente. Tuttavia, quando è andata per raccoglierlo, il piccolo animaletto si è mosso.

Non appena si è mosso, Kirsten ha cominciato a urlare, e questo ha attirato l’attenzione di suo marito. L’uomo è riuscito a cacciare il piccolo animaletto con la scopa, che è uscito tranquillamente fuori. Nel frattempo, il resto della famiglia si era rifugiata sopra il tavolo della cucina.

Eravamo preoccupati che se lei o lui fosse stato messo alle strette e spaventato, avrebbero morso qualcuno. Quindi, a un certo punto, la famiglia era in piedi sul tavolo da pranzo, che di per sé era classicamente divertente. Ho avuto paura della mia vita. Ma ad essere onesti, penso che la poveretta fosse più terrorizzata da noi.“, spiega Lynch.

Il filmato è diventato subito molto virale su Youtube, dove ha totalizzato più di 60.000 visualizzazioni e migliaia di interazioni.

Articoli correlati