“Una donna lascia l’eredità al canile di Asti. Adesso il canile è stato ristrutturato grazie a questo nobile gesto e i cani ospiti della struttura vivono meglio la loro vita in attesa di essere adottati”
Vogliamo raccontarvi quello che ha fatto una donna perché il suo gesto ci fa sperare in un futuro migliore per i nostri amici a 4 zampe.
Il nome della donna è Ferdinanda Giuseppina Agata Scotti e vale la pena ricordarselo perché chi, come lei, fa delle cose meravigliose, deve rimanere nella memoria di tutti.
Ferdinanda ha nominato suoi eredi universali il canile municipale di Asti e l’associazione Action Aid. Semplice… meraviglioso… grandissimo gesto di umanità. Si tratta di un lascito testamentario di 73 mila euro che la giunta comunale di Asti ha destinato a un bellissimo progetto per la ristrutturazione del canile municipale di Quarto Inferiore.
La struttura che si trova al numero civico 269 è stata divisa in una parte che funziona come canile sanitario e un’altra che funziona come canile rifugio dove i cani sono ospitati dopo i controlli sanitari. Grazie a questa meravigliosa donna, il canile ha adesso numerosi ambulatori, sale di ricovero riscaldate, uffici, una sessantina di box e tanti spazi di «sgambamento» in cui i cani possono giocare e muoversi.
Il canile di Quarto Inferiore ospita attualmente circa 130 cani.
Il sindaco Brignolo ha dichiarato con soddisfazione:
“Credo che questo grande gesto di generosità sia un giusto riconoscimento non solo alla città di Asti che ha realizzato uno dei canili più belli del Piemonte ma anche al grande lavoro dei volontari dell’Aza, l’associazione Zoofila Astigiana, che gestiscono la struttura con passione e professionalità”.
Ferdinanda ha lasciato un bel ricordo di se… lei amava gli animali e durante la sua vita non si è mai risparmiata per loro. Il suo ultimo gesto di solidarietà nei confronti di queste anime pure mi fa sperare in un futuro per l’umanità.
Sarebbe bello se quello che ha fatto Fernanda lo facessero in tanti. Gli animali se lo meritano per tutto quello che ci danno.