Una donna pensa di salvare un “cane” spaventato. Ma non si trattava di un cane!
Cosa fareste voi se trovaste un animale malato, ferito o comunque incapace di muoversi? Tutti vorremmo sempre fare la cosa giusta, ma a volte la paura di finire in qualche guaio o di danneggiare la propria incolumità ci mettono alle strette. Tuttavia, ci sono persone che non badano al timore e per le quali l’istinto protettivo viene spontaneo.
La californiana Sharon Bertozzi rientra proprio in questa categoria: un giorno vide un cane impaurito e malato sul suo porticato, rannicchiato dietro un vaso di ceramica… o meglio, ciò che sembrava un cane. In un primo momento la ragazza pensò solo ad aiutarlo, non a che animale fosse di preciso.
Così chiamò subito il City of Folson Animal Service per salvare l’animale, che battezzò Princess in quanto femminuccia. Tuttavia, appena arrivò sul posto la volontaria Cindy Walden, scoprirono che Princess non era per nulla un cane ma un coyote!
La piccola era invece un coyote, malata di una rara forma di rogna: i suoi occhi erano così dolci ed espressivi che avevano trasmesso tutta la sofferenza a Sharon. La Gold Country Wildlife Rescue (GCWR) portò dunque Princess al loro rifugio, dove venne sottoposta subito a varie cure e alla riabilitazione, come tutti gli altri animali orfani di cui il rifugio si occupa.
Dopo aver bevuto, mangiato e fatto un bel bagno, Princess si riprese e venne portata al Sierra Wildlife Rescue a Placerville, sempre in California, dove avrebbe potuto interagire con altri animali della sua specie: fu così che conobbe altri due coyote, entrambi della sua età, con i quali divenne molto legata.
I tre coyote giocavano spesso insieme e Princess migliorava a vista d’occhio, tanto che quando tornò ad essere completamente sana, fu possibile restituire sia lei sia gli altri due coyote alla loro libertà. Ora Princess non solo è guarita del tutto, ma è anche potuta tornare in mezzo alla natura: se non fosse stato per Sharon, ciò non sarebbe stato possibile!
Fonte: honesttopaws.com