Donna seduta in classe si rende improvvisamente conto di essere osservata

Gli animali condividono spesso i nostri stessi spazi, e delle volte potremmo ritrovarceli nei posti più inimmaginabili possibili. L’Università di Newcastle, in Australia, si trova in una zona popolata da moltissimi animali, con i quali studenti e professori vanno d’amore e d’accordo. Un giorno, mentre una donna si trovava tranquillamente seduta nella propria classe, si è improvvisamente resa conto di sentirsi osservata da qualcuno. Guardando in alto, la donna ha notato una buffa puzzola che, dall’interno di un condotto nel soffitto, guardava interessata la classe. Questo ha fatto divertire molto gli alunni, che da come hanno detto, non è la prima volta che assistono a una scena del genere.

Gli animali sono davvero imprevedibili. Quel giorno, gli alunni dell’Università di Newcastle, in Australia, hanno avuto davvero un piacevole incontro. Quando una donna ha cominciato a sentirsi osservata, ha alzato lo sguardo al soffitto, trovando una piccola puzzola che guardava curiosamente la classe.

Una visita inaspettata

Probabilmente la puzzola è riuscita a infilarsi in qualche condotto dell’edificio, fino ad arrivare nell’aula di questi studenti. Sicuramente aveva voglia di seguire la lezione insieme a loro.

“Questa è la foto di una puzzola sfacciata che guarda gli studenti durante le lezioni. Questo ragazzo viene qui spesso.”,

racconta la ragazza.

Il marito della donna ha pubblicato poi gli scatti su Reddit, dove ha scoperto che i colleghi dell’Università di Newcastle hanno a che fare con queste situazioni quotidianamente. Il campus dell’università di Callaghan si trova in una zona davvero molto popolata di animali, compresi esemplari come questa puzzola dalla coda a spazzola.

“Ci impegniamo, tuttavia, a garantire la sostenibilità ecologica e a proteggere questi preziosi ecosistemi”,

scrive l’Università di Newcastle.

La ragazza che ha scovato questa puzzola non sembrava affatto dispiaciuta del suo incontro, dato che, secondo quanto raccontato da lei stessa, sono animali davvero molto amichevoli. Fortunatamente l’università e gli studenti vanno molto d’accordo con questi animaletti, vivendo insieme e rispettandosi a vicenda.