Donna trattiene le lacrime mentre allunga la mano verso il cucciolo ricoperto di fango e rifiuti (VIDEO)
Tremava per la fame e il freddo pungente. I passanti ignoravano il cucciolo e tutt’al più gli facevano delle foto, senza prodigarsi ad assisterlo. Questo almeno fino a quando una donna non si è fermata in soccorso del piccolo. Vederlo ridotto in simile stato le trasmetteva una tristezza infinita e, così, delle lacrime hanno iniziato a scorrere sul suo viso. Con un atto di tenerezza e compassione infinite, si è premurata di tenergli compagnia, in attesa dell’arrivo di rinforzi.
Composto il numero dell’associazione DAR Animal Rescue, gli sarebbe rimasta accanto fino al momento in cui non avrebbe avuto la certezza di lasciarlo in buone mani. Una volta accorsi sul luogo indicato, i volontari hanno preso in cura il piccolo. Era palese la sofferenza provata, ma l’esperienza insegnava agli operatori della struttura a credere nelle sue potenzialità. Persino nelle circostanze peggiori i nostri fedeli amici a quattro zampe ci sanno sorprendere. Mossi da uno spirito indomito, riescono a tirarsi fuori pure dalle situazioni peggiori.
Trasportato in un luogo sicuro, i membri dello staff hanno provveduto a rimuovere le zecche. Il cucciolo soffriva di anemia e i piccoli animaletti contribuivano a succhiargli via la poca energia rimasta. In seguito, lo hanno lavato a fondo e rifocillato attraverso del buon cibo salutare. La visita del veterinario ha consentito di avere un quadro clinico dettagliato e di stilare, dunque, un efficace piano di recupero. Le probabilità di sopravvivenza rimangono limitate, ciononostante regna un clima positivo.
Sotto la costante sorveglianza, 24 ore su 24 sette giorni su sette, dei volontari, il cagnolino può ancora rimettersi in forze. Rimasto a lungo vittima dell’indifferenza generale, adesso avrà una motivazione in più per combattere. Che le preghiere nostre e di tutti gli amanti dei quadrupedi gli possano arrivare: servirà ogni aiuto possibile affinché recuperi una condizione fisica soddisfacente.
