Donna trova borsa in un campo: dentro c’è la sorpresa più triste
Era una domenica mattina, quando la donna protagonista della nostra storia era uscita di casa, per dare da mangiare alle galline. A un certo punto, qualcosa ha attirato la sua attenzione: un cucciolo di cane girava tutto solo e sperduto. Volontaria della JAS e sorella della titolare del rifugio, Juliana Castaneda Turner, ha preso il randagio in braccio ed è andata a cercare la sorella. Che l’ha esortata a dare un’occhiata più approfondita, casomai vi fosse qualche altro Fido nelle vicinanze.
Dopo aver setacciato in lungo e in largo la zona, la soccorritrice si è imbattuta in un sacco bianco. Con il cuore in gola, lo ha aperto, trovando dei cuccioli di cane di appena cinque settimane vicini alla morte. Stanchi e disidratati, si erano ormai arresi alle avversità della vita. Ma ben presto hanno recuperato fiducia in sé stessi, una volta salvati dall’amante degli animali. Quindi, li hanno trasportati presso uno studio veterinario, affinché un professionista si occupasse di loro.
Ogni scenario era possibile, dato lo stato in cui versavano. Per fortuna, i medici hanno escluso dei problemi seri di salute. Seppur magrolini, e con gli anticorpi bassi, i quattro cuccioli rinvenuti se la sono saputa cavare. Gli operatori hanno rimosso le pulci con grande premura e somministrato un pasto generoso, divorato in quattro e quattr’otto. Sebbene non ne abbia la certe, Castanada ha detto a The Dodo di avere un sospetto circa il responsabile: una persona dall’animo cattivo, pieno di fedeli quadrupedi.
I futuri accertamenti permetteranno, forse, di risalire alla verità. Quantomeno il dramma è stato scongiurato, grazie al fondamentale apporto dell’associazione. Senza perdersi d’animo, lo staff si è prodigato per loro e vedere i progressi, compiuti peraltro in così pochi giorni, li riempie di gioia e orgoglio. Partite sotto i presupposti sbagliate, il felice sviluppo delle vicende ci riempie di gioia.