Una donna trova un cucciolo scorticato vivo, adesso il piccolo lotta per sopravvivere.
Chocolate ha subito qualcosa di veramente crudele a San Francisco (Cordoba), in Argentina, questo cane è stato scorticato vivo. La sua situazione è molto grave e si prevede che avrà bisogno di almeno due mesi di cure mediche e trattamenti, per cominciare a stare bene. “Lo hanno scorticato vivo” questa è stata la descrizione utilizzata dall’organizzazione che lo ha sotto custodia, per spiegare al mondo questa situazione aberrante. E’ uno dei peggiori casi mai registrato ai danni di un animale innocente..
E’ stato un abitante del posto a vedere le terribili condizioni di questo povero cucciolo, il quale è stato immediatamente portato in una clinica. Successivamente la donna ha cominciato a diffondere la situazione sui social e tra le organizzazioni, la Fondazione Bio Animalis e la Società Humane San Francisco si sono subito messe all’opera per aiutare Chocolate.
“Si cercano le persone che hanno aggredito il povero cucciolo, devono pagare per quello che hanno fatto”.dicono le associazioni.
La Animalis Fondazione Bio sospetta che queste persone abbiano “una particolare esperienza” a causa del tipo di tagli che hanno inciso al cane.
La storia di Chocolate ha suscitato grande scalpore nelle reti sociali e allo stesso modo ci sono state molte proposte per rendere giustizia e messaggi di sostegno per lui. Si spera che abbia la forza di riprendersi completamente.
Il veterinario, Roberto Ferrero ha detto:
“Ha ricevuto antibiotici, vitamine, analgesici, complessi di aminoacidi per collaborare con l’alimentazione.”
Inoltre ha ricevuto il sostegno di coloro che hanno sentito la terribile notizia:
“Il sostegno della gente è stato incredibile, hanno donato tanto per il trattamento. Chocolate è in fase di recupero, si stima che avrà bisogno di circa due mesi di trattamento. “
Se siete a conoscenza di abuso di un animale, non esitare a denunciare, hanno bisogno del nostro aiuto, se Chocolate non fosse stato trovato in tempo, probabilmente non sarebbe vivo oggi.
E’ stata creata una petizione on-line nella pagina di Change.org perché a San Francisco si cominci ad agire contro le ingiustizie, gli abbandoni e gli abusi degli animali, se volete firmare, CLICCATE QUI.