Per due anni aveva cercato il suo cane incessantemente, la sorte lo aveva portato a 1000 km di distanza dalla sua amata umana ma il destino ha voluto riunirli. La loro reazione quando si riabbracciano per la prima volta, vi commuoverà fino alle lacrime.
Una donna ritrova il suo cane due anni dopo che era sparito dalla sua casa in Florida e aveva fatto una denuncia per ritrovarlo! Debi Patranck, questo è il nome della donna, ha potuto riabbracciare il suo cane dopo due anni. Il cane è stato trovato da un ragazzo a Detroit, a 1000 km da dove abita Dabi. Il cucciolo, che vagava disperato, è stato portato al rifugio per animali e il personale ha subito controllato il microchip dell’animale e hanno trovato indirizzo e numero di telefono della proprietaria. I due anni di assenza del cane sono stati molto avventurosi.
Il cane si era allontanato ed era stato preso da volontari del rifugio in Florida e di seguito adottato da un signore che abitava in Michigan. Il cane però è scappato perché voleva la sua mamma umana. Alla fine un ragazzo l’ha trovato e l’ha portato in un altro rifugio dove, fortunatamente, hanno controllato il microchip. Dabi aveva messo migliaia di annunci, ma erano finiti tutti senza nulla di fatto. Quando è stata chiamata dal rifugio di Detroit e gli hanno comunicato che il suo cane era stato ritrovato, la donna non credeva alle sue orecchie!
L’incontro fra i due è stato stupendo e la gioia che traspirava dai loro cuori era immensa! La donna non avrebbe più smezzo di accarezzare il cane e lui di riempirla di baci. La storia ha avuto una conclusione felice grazie al microchip. Si tratta di una capsula microscopica che contiene tutti i dati dell’animale, non solo quelli anagrafici, ma può essere caricato anche con dati concernenti la salute dell’animale. È inserito sotto pelle e non crea nessun problema, anzi ne risolve tanti! E’ allo studio un sistema simile anche per le persone che soffrono di malattie legate alla memoria tipo Alzheimer o demenza senile: potrebbe salvare la vita a tante persone.