Elefante rimasto solo nello zoo per 35 anni viene salvato. Ora avrà una nuova vita.

Gli zoo possono diventare davvero dei posti terribili per gli animali, soprattutto se tenuti in scarse condizioni igieniche e sociali. Questi animali possono andare incontro a depressione, dato che già sono rinchiusi in una gabbia che gli limita gli spostamenti. In molti zoo nel mondo accadono cattiverie simili, in cui possiamo trovare animali in habitat e terreni non adatti a loro, nutriti male e senza nessun compagno con cui passare il tempo, costringendoli a restare per il tutto il giorno a girare in quattro mura.

Possiamo vedere l’esempio di Kaavan, l’elefante definito il più solo al mondo, in quanto è vissuto per ben 35 anni da solo in condizioni veramente pietose.

Kaavan, l’elefante definito il più solo del mondo, ha vissuto in uno zoo di Islamabad solo e in condizioni pietose, fino a quando degli attivisti per la protezione degli animali gli hanno cambiato la vita.

Quando l’hanno trovato l’elefante era in sovrappeso, nonostante non fosse nutrito abbastanza, e le sue unghie erano molto rovinate, probabilmente dovuto al terreno che non era adatto per far vivere un elefante.

Così questi attivisti sono riusciti a liberare l’elefante e permettergli di spostarsi in un altro luogo, perfetto per farlo vivere meglio, dove si potranno dedicare a lui concedendogli i giusti diritti e spazi di cui ha bisogno.

In Pakistan però non ci sono rifugi per questo tipo di animali, quindi probabilmente verrà trasferito in Cambogia.

Martin Bauer, portavoce della Four Paws Foundation, ha dichiarato che ora l’elefante dispone di tutti i requisiti medici per poter viaggiare.

“Il suo recupero sarà lungo perché le sue ferite non sono solo fisiche, ma anche emotive. Ha perso la sua compagna nel 2012 e da allora vive da solo e in condizioni precarie. Durante tutti questi anni di reclusione e solitudine, ha sviluppato un comportamento stereotipato. Muove la testa da una parte all’altra per ore, e questo perché è annoiato”

racconta Martin Bauer.

L’alta corte Pakistana ha ordinato la chiusura dello zoo dove si trovava Kaavan, a causa delle cattive condizioni con cui teneva gli animali.

Il provvedimento però è bloccato al momento, a causa di due leoni feriti nel momento del trasferimento.

Speriamo che tutti gli altri animali possano avere la possibilità di Kaavan di vivere liberi e felici in una nuova casa.