Elsa e Bounce vivevano una vita sul filo del rasoio, incarcerati in anguste gabbie in un mattatoio in Corea del Sud. Il loro cibo era costituito da rifiuti liquefatti prodotti da ristoranti, ma anche da resti di cani ormai morti. Probabilmente sarebbero stati sottoposti ad elettroshock o bolliti direttamente in un enorme serbatoio, prima di finire nel piatto di qualcuno se non fosse stato per
Con le loro zampette pelose, le morbide orecchie e i nasini umidi, Elsa e Bounce ora scorrazzano nella Woburn Estate di Bedfordshire come se fossero ancora del cuccioli. Questi due cagnolini scoppiano di salute, i loro occhi brillano di gioia e passano le giornate a rincorrere le farfalle e i calabroni nei campi di lavanda… e tutto ciò è straordinario: appena quattro mesi fa entrambi vivevano una vita sul filo del rasoio, incarcerati in anguste gabbie in un mattatoio in Corea del Sud.
Loro sono solo 2 dei circa due milioni e mezzo di cani che hanno rischiato e tuttora rischiano di essere macellati nell’unico paese al mondo che ancora pratica l’allevamento di cani per questi motivi. Lord Robin Russell è riuscito a portare i cani nel Regno Unito. In quel mattatoio, ai cuccioli non veniva nemmeno data dell’acqua e nelle gabbie ci stavano anche fino a cinque animali, pieni di pulci ed infezioni, con tutt’attorno odori e rumori insopportabili.
Il loro cibo era costituito da rifiuti liquefatti prodotti da ristoranti, ma anche da resti di cani ormai morti. Non c’erano coperte per proteggerli dal freddo né ombre per ripararsi dalla calura estiva. Nelle gabbie c’erano cani di ogni razza, taglia, età… tutti rubati o abbandonati, che passavano le giornate implorando per delle attenzioni umane.
Il loro futuro sarebbe stato ancora peggio di questo: sarebbero stati picchiati o sottoposti ad elettroshock, o ancora bolliti direttamente in un enorme serbatoio, il tutto per soddisfare alcuni palati crudeli.
Tuttavia, grazie all’aiuto di alcuni attivisti inglesi e all’Humane Society International, il loro futuro ha avuto una grande svolta: molti di questi dolcissimi cani sono stati salvati, tra cui Elsa e Bounce, e oltre ad essere stati adottati, alcuni vengono impiegati negli ospedali per la pet therapy o come cani di supporto. Speriamo che il salvataggio continui!