Quando siamo entrati, i cani si sono avvicinati guardandoci e chiedendoci aiuto con gli occhi. Era difficile definirla una casa, sebbene lo fosse, per l’estrema condizione di trascuratezza e sporcizia che la caratterizzava. È stato scioccante vedere quanta sofferenza poteva causare la solitudine!
È successo lo scorso 8 gennaio: in una fredda giornata invernale, un team di salvataggio è rimasto letteralmente shockato da quanto ha visto in un vecchio stabile situato nella periferia di Lafayette.
È difficile definirla una casa, sebbene lo fosse, per l’estrema condizione di trascuratezza e sporcizia che la caratterizzava: una casa del tutto abbandonata, con condizioni igieniche sotto ogni soglia di decenza, con spazzatura ovunque, mobili rotti e feci sparse qua e là. Il tutto doveva essere così da almeno un mese di tempo.
La casa era così puzzolente che i volontari del team dovettero indossare delle maschere per entrare.
Una volta al suo interno, poterono finalmente salvare i cani che vi vivevano. Con loro viveva un uomo anziano: è chiaro che una persona difficilmente arriva a tali condizioni e se ne accorge prova a rimediare… ma lui stava male e non aveva nessun parente… nessuno ad interessarsi di lui o dei suoi cani. Era solo, malato e senza amici… e i suoi cani hanno pagato anche loro un prezzo altissimo.
In questo caso, è stato il padrone di casa a scoprire la situazione e ad avvertire chi di dovere, dopo aver chiesto i soldi dell’affitto come ogni mese.
Per i volontari è stata un’impresa riuscire a cercare tutti i cani disseminati in quell’inferno di spazzatura e sporcizia: oltre che poco igienico, era poco sicuro per dei cani domestici rimanere in un ambiente simile, visto che era molto facile ferirsi.
Ogni animale, con molta pazienza, venne messo in salvo.
La cosa sconvolgente è che ogni settimana ci sono tantissime operazioni del genere: sono innumerevoli le abitazioni in cui i padroni negligenti lasciano cani, gatti ed animali a vivere nelle peggiori condizioni di trascuratezza, e questa è solo un piccolo esempio.
In questo caso, sono 21 i cani ad essere stati salvati, mentre in passato la stessa associazione di salvataggio ha migliorato la vita ad un uomo che viveva da ben 16 anni in un bosco con 31 cani al seguito.
Operazioni mirabolanti delle quali queste squadre devono solamente andare fiere!