Era il cagnolino che adoravano tutti i bambini, adesso è in un canile che aspetta l’adozione
Pablo è il protagonista di una storia che vede questo dolcissimo cagnolino forse destinato alla vivere in un piccolo recinto, lontano da quel sogno di libertà. Era stato “adottato” dai bambini della Marsica, in Abruzzo, che lo coccolavano.
Proprio il gruppo di bambini gli aveva dato il nome “Pablo” e con una commovente lettera hanno voluto difenderlo dal servizio che recupera i randagi. Purtroppo, però, il cagnolino, non è potuto rimanere libero insieme alla comunità marsicana. Nonostante l’ottimo rapporto con gli altri cagnolini degli abitanti della comunità, Pablo è dovuto entrare in un rifugio per aspettare formalmente un’adozione.
Pablo, cagnolino di media taglia particolarmente rispettoso, è reduce da un triste abbandono. Questo cagnolino è rimasto libero e ha fatto amicizia con gli abitanti, anche con i bambini. L’idea del suo nome proviene dalla più piccola del gruppo di bambini della comunità che lo hanno preso a cuore. Non ha mai creato problema e non ha mai danneggiato o avuto scontri con altri cani presenti nella località.
A quanto pare è arrivata una segnalazione al servizio addetto al recupero di randagi sul territorio. Pablo, al momento dell’intervento dei cosiddetti “accalappiacani” indossava anche un tenero collarino rosso regalatogli dal gruppo di bimbi con cui trascorreva la maggior parte delle giornate nel doposcuola. Il cagnolino era diventato quasi una mascotte adorata da tutti. Forse non proprio tutti.
Un cittadino, a quanto racconta un volontario della struttura che fa doposcuola, avrebbe segnalato il cane per paura di eventuali problemi futuri con i bambini o con gli altri cani. Così, tutti hanno dovuto dire “addio” a Pablo, almeno per il momento. Così, alcune persone, soprattutto in nome degli affezionati bimbi, si sono rivolti all’associazione “A.M.A” (Mano nella Zampa).
Gli attivisti di questa associazione si sono messi all’opera per garantire al più presto una casa e una nuova famiglia a Pablo, dato anche il suo carattere socievole e dolce. Non è un cane, come tutti, che resta ben volentieri da solo o in un canile.
Le richieste di adozione verranno accettato ovviamente tenendo conto del profilo dei richiedenti, anche da diverse regioni dall’Abruzzo. Per cui, si resta in attesa che questa storia abbia un lieto fine, ma grazie all’impegno della comunità e dell’associazione A.M.A. la libertà e la gioia di Pablo potrebbe arrivare al più presto. Diversi video stanno documentando l’attesa di questo tenero cagnolino.