‘Ero ricco, il mio cane era scomparso, l’ho cercato e alla fine sono andato al macello. Lì sono stato costretto a spendere fino al mio ultimo centesimo e poi mi sono anche dovuto ritrovare a fare questo ma io dovevo’
“Mi chiamo Wang Yan e vi racconto la mia storia perché mi ha cambiato la vita, me l’ha stravolta. Vivevo in un mondo dove alle mie spalle accade qualcosa di terrificante e assurdo. Vivo nella città di Gelon, in China. Sono povero e ho speso fino all’ultimo centesimo per il mio progetto. Un po’ di tempo fa il mio cane è scomparso, era come un figlio per me. L’ho cercato ovunque ma è stato tutto inutile. Poi un giorno un mio amico, con una battuta secondo lui simpatica, mi disse: ehi amico qua se li mangiano i cani, prova al macello!
Quelle parole hanno risuonato nella mia mente per i giorni successivi. Alla fine ho deciso, ci sono andato. Il mio cane non c’era ma quello che ho visto in quel posto mi ha segnato la vita. C’erano cani ammassati, sporchi e anche malati. Erano chiusi in delle gabbie, non riuscivano nemmeno a muoversi, non avevano nemmeno lo spazio per bere. La maggior parte erano feriti, probabilmente lottavano tra loro ma tutti, tutti avevano lo stesso destino, tutti aspettavano di essere macellati e poi serviti nei ristoranti.
Avevo un po’ di soldi da parte, mi servivano ma non mi importava. Lì c’erano 2000 cani e io ho comprato quel macello. Oggi è tutto ciò che ho, è diventato un rifugio accogliente ma non un rifugio fatto di sbarre. E’ un paradiso, il paradiso dei miei amici a 4 zampe.
Mi occupo personalmente di sfamarli, mi assicuro che ognuno di loro ma proprio ognuno, ogni giorno non salti il suo pasto.
Mi occupo di somministragli le medicine di cui hanno bisogno.
Avevo solo un problema, non avevo più un centesimo. Ho chiesto pietà e aiuto e grazie al buon cuore di tante persone ho trovato il modo per tirare avanti. Il mio unico scopo è quello di trovare casa ad ognuno di questi cani e non mi importa se da ricco sono diventato povero. Credo che sia stato il mio cane a mettermi su questo cammino. Spero che un giorno lo ritroverò e se è un angelo, spero mi proteggerà per sempre. Vi ho scritto queste parole perché voglio dirvi grazie, grazie perché mi avete aiutato a coronare questo sogno, grazie per la seconda possibilità che avete dato a questi cani, grazie di credere in me!”
Grazie Wang, sei stato un uomo meraviglioso e altruista, il tuo gesto ha salvato migliaia di vite animale e te ne saremo grati per sempre. Quindi non sei tu che devi ringraziare noi, ciò che fai dovrebbe essere un esempio per tutto il mondo! Sei GRANDE!