Dei Vigili urbani trovarono un gatto ferito sul ciglio di una strada.
Lo portarono in una perreras (canili e gattili spagnoli dove si pratica l’eutanasia dopo 10 giorni dall’arrivo degli animali) e i veterinari lo visitarono subito.
Notarono immediatamente che il gatto aveva un aspetto molto particolare. Era affetto dalla sindrome di down felina.
Dopo un’attenta valutazione decisero che non valeva la pena curarlo e quindi, come prevede il protocollo delle perreras, lo calendarizzarono per l’eutanasia. A dir loro era inutile curarlo tanto nessuno lo avrebbe adottato e quando c’è sovraffollamento, un gatto o un cane, non può stallare nella perreras per più di 10 giorni.
I giorni volarono e ormai mancavano solo sei ore all’esecuzione. Una ragazza di nome Maria si recò nella perreras perché non ritrovava il suo gatto da 2 giorni. Aveva il terrore che fosse finito lì e così controllò tutte le gabbia. Incrociò il suo sguardo con quello del povero gatto Down e ne rimase colpita. Chiese a un addetto del personale informazioni e rimase inorridita dalla risposta. Era il prossimo per l’eutanasia, da lì a 6 ore sarebbe morto!
Non ci pensò su neanche un minuto, si fece volontaria per l’adozione. Cercarono di dissuaderla dicendole che era affetto da una grave sindrome, che era ferito e che probabilmente sarebbe morto presto. Maria non volle sentire ragioni, quel gatto le era entrato nel cuore. Lo chiamò Diego. Usciti dalla perreras lo portò subito in una clinica veterinaria.
Nella Clinica confermarono la sindrome di down e intervenirono subito sulla zampetta che era veramente malmessa. Anche le analisi erano sballate, aveva un infezione in corso proprio perché non era stato curato. Fortunatamente andò tutto per il meglio e Diego guarì.
Maria finalmente poté portarlo a casa dove lo aspettava anche l’altro gatto che nel frattempo era tornato.
Il suo destino sembrava segnato e invece un angelo lo ha salvato. Maria racconta che Diego è un gatto speciale e che la sua sindrome non lo limita così tanto. Ogni tanto fa la pipì mentre dorme e soffre di asma ma, a parte questo, non ci sono altri problemi. Ha un carattere meraviglioso, molto infantile. Gioca come fosse un gattino di pochi mesi.
Grazie Maria per quello che hai fatto. Buona vita a te e il tuo adorato Diego.
