I genitori erano infastiditi dalla presenza dei cani sulla spiaggia, la loro bambina li aveva sempre temuti. Quello che non sapevano, è che la loro vita sarebbe cambiata per sempre.
Il mare, a volte, può essere traditore! Anche quando tutto sembra calmo, può essere molto pericoloso.
Siamo a Palinuro, una bellissima zona del salernitano. Due bambine di Napoli stanno facendo il bagno con il loro papà poco distanti dalla riva quando, un’ondata improvvisa, le allontana dal padre. L’uomo tenta di riavvicinarsi a loro, ma riesce a raggiungere solo la più grande perché la piccola è stata spinta dalla corrente verso il largo. L’uomo è disperato e a riva iniziano ad accorgersi che qualcosa non va, ma anche Lux si è accorto che c’è qualcuno in pericolo. Il labrador, che fa parte “dell’Unità Cinofila Operativa della Scuola Italiana Cani Salvataggio” si lancia insieme alla sua operatrice tra le onde e raggiungono immediatamente la bambina. L’assicurano alle maniglie dell’imbragatura indossata da Lux che con abilità la riporta a riva, riconsegnandola ai suoi genitori.
Scoppia un applauso per la forza e il coraggio di Lux e la bambina, illesa ma spaventata, dopo essersi ripresa dalla paura, ha voluto abbracciare e ringraziare personalmente il suo salvatore. I genitori, molto perplessi ma contenti, raccontano: “Non eravamo mai riusciti a farle vincere la diffidenza verso i cani, – dicono i genitori – ma da oggi sarà tutto diverso“.
La Scuola Italiana Cani da Salvataggio sta lavorando intensamente sul territorio nazionale con ben 350 cani addestrati al salvataggio in mare, ma a questi eroi del mare bisogna aggiungere tutti quelli che fanno parte delle unità cinofile di salvataggio e recupero corpi dalle valanghe, dai terremoti, i cani che fanno pet therapy, quelli che vengono utilizzati per gli esplosivi e per le droghe. Insomma, un esercito di cani a cui tutti dovrebbero pensare attentamente prima di dire “è solo un cane!”
Un cane ti può salvare la vita e lo farà incondizionatamente, senza chiedere nulla in cambio. Si accontenterà di una carezza o di un piccolo premio in cibo, un essere umano, no!