Il giaguaro Juma prima sfila con la torcia olimpica, poi scappa e viene abbattuto. Polemiche a Rio2016
Un altra ingiustizia da parte dell’uomo nei confronti degli animali e a rimetterci sono sempre loro. Il giaguaro Juma era la mascotte della squadra olimpica Brasiliana, ha sfilato insieme alla torcia ma subito dopo è riuscito a scappare ed è stato abbattuto.
L’uomo continua ad ostinarsi a voler addomesticare o padroneggiare , animali selvaggi che dovrebbero essere liberi, ed ecco cosa succede, che per ogni errore dell’essere umano ne pagano le conseguenze delle creature innocenti.
Dopo la sfilata Juma è stato portato all’interno di uno zoo, nel farlo trasferire da una gabbia all’altra, il felino è riuscito a scappare. Gli sono stati sparati dei tranquillanti, ben 4 dosi, ma purtroppo non hanno fatto effetto subito, e l’animale si è lanciato su un veterinario. A quel punto i militari hanno abbattuto l’animale.
“Durante il passaggio da una gabbia all’altra nello zoo dell’esercito, il giaguaro è scappato. E’ stato inseguito e gli sono stati sparati tranquillanti con una saracena, ma malgrado quattro dosi, si è precipitato su un veterinario e l’abbiamo dovuto sacrificare” ha dichiarato il colonnello Luiz Gustavo Evelyn del Centro d’istruzione di guerra nella giungla (Gigs) di Manaus.
I giaguari sono considerati i simboli dell’Amazzonia e sono animali in via di estinzione. Juma era stato “salvato” dai bracconieri e aveva trascorso tutta la sua vita in uno zoo. Ovviamente l’accaduto ha scatenato un inondazione di polemiche da parte di animalisti e non, già prima che iniziassero i giochi Olimpici, molti erano indignati nel sapere che avrebbero fatto “sfilare” un animale per i giochi, e adesso è palese anche per chi negava, che avevano pienamente ragione ad essere contrariati.
“Quando la gente (e istituzioni) si fermeranno con questo bisogno malato di mostrare il potere e il controllo mostrando e addomesticando gli animali selvatici?” ha scritto Animal Freedom su Facebook.