Giovane di 27 anni, picchia automobilista che ha abbandonato il cane

Tutti gli animalisti hanno sognato e sperato di poterlo fare. Gianmarco è un ragazzo romano di 27 anni, era in vacanza a Pescara. Il ragazzo stava rientrando a casa dopo aver passato una serata con gli amici. Durante il tragitto, vede un’automobile accostarsi sul ciglio della strada, si apre la portiera e viene gettato un piccolo cane fuori dall’automobile.A questo punto, Gianmarco cerca di bloccare quella specie di uomo che ha abbandonato il cane, ma quello scappa e il ragazzo si mette immediatamente all’inseguimento fino a raggiungerlo, tagliandogli la strada.
All’interno dell’auto usata per l’abbandono, un imprenditore locale, il quale non si è lasciato intimidire dal ragazzo fino ad arrivare ad usare le mani. La scena si è trasformata in un ring di box, i due si sono picchiati ma ha vinto Gianmarco che con un cazzotto sull’orecchio, ha mandato a terra l’imprenditore di 45 anni.
A questo punto Gianmarco ha chiamato l’autoambulanza, l’imprenditore è stato trasportato in ospedale, dove è tato curato con una prognosi di 15 giorni.
L’imprenditore ha denunciato il ragazzo, ma anche lui ha dovuto pagare una forte ammenda per l’abbandono del cagnolino. Purtroppo per il cane si sono porte le porte del canile, a farne le spese sono sempre i più deboli.
La storia non ha un lieto fine, sopratutto per l’animale, il piccolo peloso ha pagato caramente l’abbandono prima e poi la chiusura in un canile. L’imprenditore se l’è cavata anche bene direi, forse se fosse capitato in altre mani, avrebbe fatto una fine peggiore. Mi dispiace per il ragazzo, anche se l’etica mi dice di non dover mai usare la violenza, ma non potrei garantire sulla mia persona in caso mi dovessi trovare nella stessa situazione del giovane romano, forse avrei pensato prima al cane e poi avrei pensato a inseguire quella specie di essere umano che di umano non ha nulla. 
 

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