Golden Retriever abbandonato dal suo padrone, si rivedono a distanza di anni e il cucciolo piange
Un uomo abbandona il proprio Golden Retriever per colpa di una malattia mentale. Può considerarsi una giustificazione valida? La cosa è altamente soggettiva.
Molti animali al giorno d’oggi finiscono in mezzo ad una strada con la gente che passa senza nemmeno vederli. La cosa segnerà psicologicamente i poveri animaletti che, abituandosi alla loro situazione, smetteranno di credere nell’amore e l’affetto. Questo a causa dell’abbandono e del menefreghismo umano.
L’uomo di questo articolo, però, non ha abbandona il suo Golden Retriever in mezzo ad una strada, bensì lo porta da un amico quando si rende conto di non riuscire più a curarlo.
Questo signore era una persona molto indaffarata e lavorava in un’azienda che gli permetteva di guadagnare molti soldi. Dato che poteva permetterselo, l’uomo decise di comprare una nuova casa più grande per lui e per il suo fedele amico Golden. I due avevano un legame veramente stupendo, si volevano molto bene.
Purtroppo arrivarono i tempi bui: il ragazzo si innamorò di una donna alla quale diede quasi tutti i suoi soldi, questa sparì e con lei anche il lavoro dell’uomo nell’azienda. Questo cadde in depressione e dovette anche traslocare perché non poteva più permettersi la casa in cui viveva.
L’uomo abbandona il suo Golden Retriever a causa della sua depressione e della sua situazione generale.
L’uomo non poteva più permettersi, né economicamente né psicologicamente, di possedere un cane, quindi portò il suo bel Golden a casa di un amico che aveva giurato si sarebbe preso cura di lui. Il cagnolino, inizialmente, non dava alcuna confidenza al suo nuovo padrone perché gli mancava il suo umano originario, ma dopo qualche tempo si adattò alla situazione.
Dopo ben 5 anni l’uomo decise di tornare a far visita al suo amico peloso e, appena il cane lo vide, gli andò incontro per fargli le feste, piangendo come se non ci fosse un domani. L’uomo e il cane, oggi, sono tornati a vivere insieme!