Golden Retriever affronta la tecnologia quando la sua coda viene risucchiata dall’aspirapolvere (VIDEO)
In una giornata qualunque, potrebbe succedere qualsiasi cosa. Questo vale non solo per le persone, ma anche per gli animali, che spesso si trovano davanti a dei piccoli problemi quotidiani. Per un cane, le tecnologie moderne sono davvero sconosciute, in quanto non ne conoscono il funzionamento e le pericolosità. In un video caricato su Youtube, possiamo vedere un golden retriever che affronta la tecnologia moderna quando un aspirapolvere risucchia la sua coda. Dopo dei momenti di agitazione, la sua proprietaria riesce a togliere la coda dall’attrezzo, liberando il povero cane.
Buddy è un dolcissimo golden retriever che vive insieme alla sua proprietaria, Tiffany Nicole, a Raleigh, North Carolina, USA. In un giorno come tanti, Buddy è stato protagonista di uno spiacevole evento, che tuttavia si è risolto in pochissimi minuti. Sono stati momenti di terrore per il povero cane, ma fortunatamente la sua proprietaria è intervenuta tempestivamente.
Il filmato del golden retriever che affronta la tecnologia moderna, ci fa capire quanto i nostri apparecchi moderni possano essere fastidiosi per gli animali. Mentre Nicole stava guardando la televisione, il suo cucciolo stava facendo un pisolino a terra, quando l’aspirapolvere ha incrociato la traiettoria del cane.
Infatti, l’aspirapolvere ha “attaccato” il povero golden retriever, risucchiandogli la coda. Buddy si è subito agitato, alzandosi in piedi e cercando un modo per togliere la sua coda. Fortunatamente è intervenuta la sua proprietaria, che ha spento l’apparecchio e ha permesso a Buddy di tornare nella sua normale routine. Nonostante l’accaduto, a quanto pare Buddy ha dimenticato quello che è successo, e adesso convive tranquillamente con l’aspirapolvere.
Il povero Buddy dev’essersi spaventato molto, ma tutto è bene quel che finisce bene. La sua proprietaria ha voluto condividere il filmato online, in modo da mostrare agli altri utenti del web quello che era successo al suo povero cagnolone.