I gattini fratelli Otter e Bunny hanno dei bisogni speciali ma anche degli amici fantastici (VIDEO)
Al mondo, fortunatamente, ci sono tantissime persone che decidono di impegnarsi per regalare un sorriso a chi ne ha bisogno. I gattini fratelli Otter e Bunny sono entrambi con bisogni speciali; quando la loro amica soccorritrice si è presa cura di loro, non avrebbe mai immaginato di affezionarsi così tanto.
I gattini fratelli Otter e Bunny sono stati abbandonati dalla loro madre, probabilmente per via delle loro condizioni di salute. All’apparenza, i due sembravano sani, ma dopo una serie di controlli si sono palesate le loro problematicità. Bunny ha una malformazione delle zampe anteriori, mentre Otter ha manifestato la presenza di parassiti, ma soprattutto un foro al cranio che ha provocava la fuoriuscita di materia grigia. Per tale ragione la sua mamma adottiva ha deciso, grazie al supporto di tanti consigli, di mettere un caschetto ad Otter; in attesa di poter effettuare un’operazione chirurgica finalizzata alla risoluzione del problema.
Fortunatamente, l’operazione è andata a buon fine e adesso i due piccoli gattini sono stati entrambi adottati dalla stessa famiglia. Era impossibile poter pensare di dividere i fratelli e si cercava un’adozione unica. Una donna ha deciso di prenderli e di adottare i due fratelli, regalando loro delle giornate davvero meravigliose. L’amore rende tutto estremamente possibile e anche dinanzi a delle difficoltà fisiche è possibile riuscire a trovare la felicità.
Otter e Bunny non sono stati molto fortunati, ma hanno trovato delle persone che hanno deciso di impegnarsi per loro e per dare loro tutto ciò di cui hanno bisogno. La proprietaria ha voluto condividere questa splendida storia con tutto il mondo del web, nella speranza di poter dare un grande messaggio di sensibilizzazione. Tutti meritano di essere felici e tutti meritano di trovare qualcuno di cui ci si fida. Otter e Bunny sono stati molto fortunati, ma ci sono tantissimi altri animali che si trovano nelle stesse difficoltà, ma che non hanno nessuno che si occupi di loro.