Juan Carrito è morto: l’orso che ha fatto innamorare in tutta Italia è stato investito da un auto
Nella giornata di ieri, purtroppo, una notizia ha lasciato tutti increduli e a bocca aperta: Juan Carrito è morto. L’orso che ha fatto divertire e sorridere moltissime persone in tutta Italia, è stato investito da un’auto nella giornata di ieri, sulla statale 17, a Roccaraso, vicino al cimitero di Castel di Sangro. Purtroppo, l’intervento dei soccorsi non è servito a nulla, dato che dopo un’ora di agonia, il povero orso è deceduto.
Grazie alla sua simpatia e alla sua voglia di esplorare, Juan Carrito era diventato sicuramente l’orso più amato d’Italia. Purtroppo, nella giornata di ieri, è giunta la triste notizia che nessuno di noi avrebbe voluto sentire: Juan Carrito è morto.
Juan carrito si trovava da un po’ di giorni nei pressi dell’altopiano delle Cinque Miglia. Non era andato in letargo, e da spirito libero qual era, andava scorrazzando ovunque, anche nei pressi dei centri abitati. Nella giornata di ieri, una donna ha investito involontariamente il povero orso che, dopo all’incirca un’ora di agonia, è deceduto. Fortunatamente, il conducente dell’auto non ha riportato danni, mentre la sua auto era completamente distrutta.
Non è la prima volta che accade una cosa del genere, dato che nel 2019, sempre lungo la statale 17, una povera orsa ha perso la vita a causa di un’auto. Questo aveva portato, grazie al contributo del parco e dei due ong (WWF e Salviamo L’orso), a creare dei passaggi per permettere agli animali selvatici di attraversare le strade. Tuttavia, a quanto pare tutto ciò non è bastato.
La morte di Juan Carrito ha scosso davvero moltissime persone, che si erano affezionate al suo modo di fare e alla sua presenza. Il web è pieno di suoi video, in cui lo si vede scorrazzare in mezzo al paese e giocare con altri animali. Era un orso davvero buono, e, nonostante abbia vissuto per molto tempo tra la civiltà, non ha mai fatto del male a una persona. Juan carrito resterà sicuramente nel cuore di tutti, e speriamo che questo tragico evento possa smuovere chi di dovere alla realizzazione di strade più sicure per i nostri poveri animali.