“Kabang non ha esitato a mettere a rischio la sua vita per salvare quella di 2 bambine. Non potevo lasciarla morire. E sono rimasto sorpreso quando il mondo intero si è mobilitato per darmi una mano”
Vogliamo raccontarvi la storia di Kabang, una cagnolina che ha dimostrato di amare i suoi proprietari più della sua stessa vita. A dicembre del 2011 Kabang è saltata davanti a una motocicletta per salvare la vita a due bambine: Dina Bunggal, 11 anni e la sua cugina Princess Diansing, 3 anni. La cagnolina è riuscita a fermate la moto ma nell’impatto ha perso la parte superiore del suo muso.
Dopo l’incidente Rudy Bunggal, il suo proprietario l’ha portata in una clinica e i medici hanno fatto di tutto per salvarla. Ma per sopravvivere la cagnolina doveva prendere costantemente antibiotici, per impedire alle ferite di infettarsi e vitamine per rafforzare il suo sistema immunitario.
Per risolvere i problemi di Kabang serviva un intervento chirurgico il cui costo si aggirava intorno ai $20,000. Ecco perché il suo proprietario, un uomo semplice e povero, ha chiesto aiuto. E l’aiuto è arrivato. La rete si è mobilitata e per Kabang sono stati raccolti tantissimi soldi. La sua storia ha commosso il mondo intero e persone da 18 paesi hanno mandato il loro contributo. Con i soldi raccolti Kabang è partita insieme a Rudy negli Stati Uniti d’America.
“È diventata famosa. La gente da tutto il mondo veniva a trovarla e salutarla. Molti le portavano medicine e vitamine” ha raccontato Rudy.
Dopo un lungo viaggio dal suo paese d’origine, le Filippine, Kabang è arrivata nella clinica UC Davis Veterinary Medical Teaching Hospital ad ottobre del 2012.
Di lei si sono presi cura il Dr. Anton Lim e la studentessa in medicina veterinaria Heather Kennedy.
Prima dell’intervento, però, hanno scoperto che Kabang aveva alcuni problemi di salute che dovevano essere risolti: aveva la filariosi cardiopolmonare e un tipo di cancro contagioso conosciuto con il nome di tumore venereo trasmissibile (TVT). Le cure si sono concluse a febbraio del 2013 e a marzo Kabang è stata operata.
L’operazione è andata bene. Non le hanno ricostruito il muso ma sono riusciti a rinchiudere perfettamente le sue ferite e crearle un “naso” per permetterle di respirare e mangiare. Kabang adesso sta bene ed è tornata nel suo paese di origine dove è amata e coccolata dai suoi familiari.