La metteranno in prigione e dovrà pagare una multa ma Judy dice di non essere pentita per quello che ha fatto per Tank. Il giudice l’ha condannata per 

Judy Camp è una donna che ha fatto un semplice gesto che le costerà, probabilmente, la libertà. Lei dice di non acver fatto nulla di male quando a dicembre scorso ha slegato e portato con se Tank, un cane legato in un cortile che stava morendo di freddo. La vicenda è accaduto vicino a Twisp in Okanagan County, Washington.

La donna è stata in seguito arrestata e accusata di furto, di falsa testimonianza e ostruzione alla giustizia e nei giorni scorsi è comparsa davanti a un giudice che l’ha dichiarata non colpevole di furto e falsa testimonianza ma che l’ha condannata per il reato di ostruzione alla giustizia.

Judy aveva saputo della situazione di Tank, il Blue Heeler tenuto incatenato in un cortile fatiscente, da un post letto su Facebook. E, mentre gli altri stavano maledicendo il proprietario, Judy ha pensato di agire. È andata di persona e ha trovato il cane, è entrata nel cortile, ha slegato il cane e se l’ha portato con lei.

Prima però aveva parlato con il proprietario e l’aveva implorato di liberare Hank e portarlo dentro, perché fuori faceva davvero molto freddo. Lui le aveva risposto che Duke (che adesso si chiama Tank) è un cane di guardia e che deve rimanere dov’è. La donna aveva chiamato la polizia ma gli agenti si sono accertati solo che il cane avesse cibo e acqua a disposizione e che la lunghezza della catena fosse nei limiti consentiti dalla legge.

Ma Judy aveva visto il povero cane che era legato in mezzo a un mare di immondizia e quella stessa notte è andato e l’ha slegato, portandoselo a casa. Fuori c’erano meno  gradi… troppo freddo per il povero animale. Il “furto” è avvenuto venerdì. Quando Judy ha portato Tank dal veterinario il seguente lunedì, ha scoperto che i suoi proprietari avevano denunciato la sua scomparsa.

Il veterinario ha dovuto chiamare le forze dell’ordine per consegnare il cane ma Judy ha dichiarato che il cane fosse suo e che si chiamasse Tank. All’arrivo della polizia ha provato a nascondere il cane nella sua macchina e quando l’agente ha provato a prenderlo, l’ha colpito. Lo stesso giorno la donna si è presentata a casa dei proprietari di Duke e ha offerto loro $500 euro per comprare il cane.

L’offerta è stata accettata e il cane è diventato ufficialmente suo. In tribunale un veterinario ha dichiarato che il cane era obeso, soffriva di artrosi, e aveva delle cicatrici (una in seguito a una sterilizzazione e l’altra per una gelata, visto che stava sempre seduto sul pavimento ghiacciato).

Adesso Judy rischia di dover fare un anno di prigione e pagare una multa di $5,000, per ostruzione alla giustizia. Ma la donna dice di non essere pentita… Quando le hanno chiesto cosa ne pensa, ha detto di non aver fatto nulla di male!