La proprietaria di un cane ha ricevuto una lettera da parte degli abitanti del quartiere: ecco il contenuto del biglietto

A Randwick, nella periferia orientale di Sydney, una mamma single ha ricevuto una lettera scritta dagli abitanti del suo quartiere. Il biglietto, redatto al computer, contiene un reclamo a nome dei molti vicini di casa della donna, turbati dall’abbaiare del suo cane. A quanto pare, infatti, il cucciolo disturberebbe la quiete pubblica nelle ore mattutine, quando tutti stanno dormendo nelle proprie case.

Si tratta di una dinamica affatto rara. In ogni condominio che si rispetti c’è sempre qualcuno pronto ad avanzare le proprie lamentele per qualche rumore di troppo causato dal cane dei vicini. Si tratta di richieste comprensibili, soprattutto quando riguardano le ore notturne. In questi casi si può parlare direttamente con gli interessati, affinché i proprietari possano adottare delle strategie per fare in modo che i loro cani riducano le occasioni per fare rumore.

Nella lettera in questione, i vicini di casa della giovane mamma avanzano una precisa richiesta. Chiedono, se possibile, che il cane venga portato a spasso dopo le 6 del mattino. Prima, infatti, tutto il vicinato dorme. In particolare – viene specificato – alcuni vicini sono poliziotti e infermieri che hanno appena finito un turno di notte e stanno cercando di dormire un po’ di primo mattino. 

A quanto pare la richiesta è avanzata all’unisono da un alto numero di residenti. “Abbiamo anche due case di cura per anziani nelle vicinanze, dove questo sta causando disagi”, specificano nella lettera. Dopo aver contattato un ente locale, gli abitanti del quartiere avrebbero scelto di rivolgersi direttamente agli interessati per risolvere privatamente la questione. Oltre alla richiesta di un orario più consono, i firmatari del biglietto chiedono di portare il cane nei molti parchi raggiungibili a piedi.

La risposta della proprietaria del cagnolino non si è fatta attendere. La donna, infatti, ha deciso di rivolgersi ai social per diffondere la sua opinione. Ricorda che lei è una mamma sola e che per questa ragione ha dei ritmi molto sostenuti. “Mi alzo alle 5:15 per preparare i pranzi scolastici, le colazioni, organizzare gli zaini e preparare i bambini.” La donna, pur avendo risposto in maniera gentile, rimane nella propria posizione: non è proprio possibile per lei portare in giro il cane in un orario diverso.