La rete rende omaggio ad Asia, la cagnolina da soccorso venuta a mancare per un infarto
I terremoto che ha distrutto interi paesi dl centro Italia ha fatto tante vittime umane e animali. Durante le ricerche abbiamo imparato conoscere le meravigliose persone che hanno scavato a mani nude per tirare fuori i corpi sepolti sotto le macerie. Insieme a loro tanti cani da macerie che hanno lavorato senza sosta per salvare tante vite umane e animali.
In questo momento così doloroso abbiamo pensato che dobbiamo rendere anche noi un doveroso omaggio a uno dei cani da soccorso che si sono spenti, lasciando dietro di loro tanto dolore e un vuoto incolmabile. Il suo nome era Asia ed era una dei cani impiegati nelle ricerche dei dispersi e nei soccorsi dal nucleo cinofilo vvf Umbria e Nazionale. Si è spenta in seguito ad un infarto ad agosto durante un intervento a Gaifana la cagnolina pompiere. Si è lanciata con un forte slancio verso una persona in difficoltà e il suo cuore non ha retto lo sforzo. Il comandante dei vigili del fuoco di Gaifana, Luciano Ballarin dice:
“Anche i nostri amici e colleghi a quattro zampe vanno ricordati per il loro prezioso e infaticabile contributo per il salvataggio di tante persone”.
Continua a parlare di Asia il suo conduttore e amico (Luciano Ballarin) che dice:
“Te ne sei andata in silenzio anche tu come le tue colleghe Althea e Smilla. Ieri sera la tua ultima ricerca……..ogni volta che sentivi una sirena eri felicissima………Ieri sera quella sirena ha suonato per te un ultima volta! Voglio ricordare Asia, l’altro ieri sera ci ha lasciato in silenzio mentre compiva la sua ultima missione è salita con slancio verso una persona che aveva bisogno e poco dopo è deceduta, forse a causa di un infarto. Addio Asia sei stata parte attiva della storia del nucleo cinofilo vvf Umbria e Nazionale, resterai nei nostri cuori per sempre, onore a un cane che tanto ha dato ai cinofili vvf”.
Insieme a lei vogliamo ricordare anche le altre tre le amiche a quattro zampe, che hanno lavorato insieme al nucleo cinofilo di Perugia, che sono volate sul ponte dell’arcobaleno e che meritano di essere per sempre ricordate per il loro contributo.
Fonte: ilfaroinrete.it