La scoperta scioccante di “Le Iene”: i 4 ragazzi che hanno tolto la vita ad Angelo a colpi di pala, hanno alle spalle un intero paese che li giustifica.

E’ incredibile, non vi sono parole per spiegare quanta rabbia e dolore continua a suscitare il crudele gesto compiuto dai 4 ragazzi che hanno messo fine alla vita di Angelo in modo atroce. Come se ciò non bastasse ad incrementare la rabbia di chi ha un cuore, un intero paese li protegge e nei loro volti non c’è stato un minimo di pentimento o di umiltà nel riconoscere i propri errori.

Il servizio delle iene andato in onda ieri, sarebbe forse stato un buon appiglio per cercare di calmare gli animi e mostrare un po’ di pentimento da parte di questi ragazzi che sicuramente dopo ciò che hanno fatto, stanno già pagando le conseguenze nella vita di tutti i giorni; invece l’effetto è stato contrario e sinceramente nel vedere la reazione dei paesani, della gente con cui sono cresciuti questi ragazzi, non ci si può stupire del fatto che non capiscano la gravità di ciò che hanno fatto.

Nel servizio delle Iene, che potete trovare cliccando qui, si vede un intero paese che si rifiuta di parlare; persino un prete e una suora, si sono rifiutati in maniera sgarbata di parlare con gli inviati e chi invece ha aperto bocca, lo ha fatto per difendere i ragazzi, dicendo che era solo una bravata o che si trattava solo di un cane. Gli inviati delle iene sono stati prima minacciati e poi scortati dai carabinieri fuori dal paese. Purtroppo i paesani non hanno capito che il problema principale è il metodo sadico con il quale hanno agito ai danni di un essere che non era neanche in grado di difendersi. E’ un atto deplorevole che nasconde seri problemi mentali, perché chi non prova compassione o rimorso nel infliggere dolore ad un essere indifeso, potrebbe compiere gesti atroci verso qualunque essere innocente.

Certamente la reazione del paesino dove vivono i ragazzi, non è per niente di esempio, hanno dimostrato che chiunque sbagli verrà comunque protetto e minimizzare l’accaduto solleva solo altra rabbia. Del resto c’è da dire che la mentalità dei paesini, specialmente in sud italia, è una mentalità dove l’uomo deve essere “macho”, se si pente o chiede scusa è segno di debolezza. Sicuramente i ragazzi si saranno pentiti, non per ciò che hanno fatto ad Angelo, ma per ciò che ne hanno ricavato: minacce, paura e un futuro incerto.

 Potete trovare il servizio intero delle Iene cliccando qui

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