Con la storia di Lilla, la cagnolina abbandonata in un cassonetto dei rifiuti, Ezio Bosso, il grande pianista e direttore d’orchestra che ci ha incantato e commosso durante la sua ultima esibizione al Festival di Sanremo, dice NO all’abbandono in un video appello
Prima di raccontare la storia di Lilla, una bellissima cagnolina meticcia, vorrei parlarvi di due grandi persone che forse, alcuni di voi già conoscono. Uno di loro si chiama Ezio Bosso e l’altro, Guido Di Stefano. Di Ezio avete sicuramente sentito ma, per quelli che non lo conoscono, cercherò di raccontare in breve la sua vita.
A 16 anni Ezio esordisce come solista in Francia e da lì non si è più fermato. Entra come bassista negli Statuto nel 1985 per abbandonare la musica ska-mod revival dopo soli 3 anni e dedicarsi alla musica classica. È un pianista, compositore e direttore d’orchestra italiano molto conosciuto e amato. Nel 2011, purtroppo, Ezio ha scoperto di essere affetto dalla SLA, una terribile malattia neurodegenerativa. Ma il grande Ezio non si è lasciato abbattere e ha continuato a vivere, dando a tutti un grande esempio di forza e determinazione.
L’altra persona che vi vogliamo presentare è Guido Di Stefano, il titolare del Maglificio Gran Sasso S.P.A, un’azienda abruzzese leader a livello internazionale nella produzione e distribuzione di maglieria per uomo e donna. Guido, come Ezio, ama profondamente gli animali e cerca, nel suo piccolo, di aiutarli come meglio può.
Entrambi hanno voluto dare un messaggio forte e chiaro contro l’abbandono… un messaggio che vi chiediamo di condividere.
Nel video c’è Guido che racconta la storia di Lilla. La cagnolina è stata abbandonata in un cassonetto dei rifiuti quando era piccolina. Quando è stata trovata era spaventata e affamata ma ha avuto la fortuna di incontrare le persone giuste. Tutto è successo ad Ascoli Piceno, è stata ritrovata per miracolo dentro un cassonetto dei rifiuti. Oggi ha una famiglia che la ama e sta benissimo… il suo padroncino si chiama Emilio e la ama con tutto il cuore.
Per lei c’è stato il lieto fine ma per tanti altri cani non è così. Ogni anno, quando iniziano le vacanze, tantissimi cani vengono abbandonati. Ezio e Guido, insieme, hanno deciso di fare un appello e chiedere alle persone di non abbandonare il proprio amico a 4 zampe… Un messaggio forte e chiaro da due persone con un cuore d’oro.