“La volevano lasciare morire”, per fortuna la cagnolina è stata salvata da un’attivista con molti salvataggi alle spalle
Attivisti, soccorritori e volontari nei rifugi hanno un compito che manda avanti la vita e le adozioni di migliaia e migliaia di animali in tutto il mondo ogni giorno. Il loro lavoro è fondamentale, la solidarietà da parte dei sostenitori lo è altrettanto. Molte storie tra quelle che raccontiamo e quelle che sentiamo passano anche da questi luoghi di cura e soccorso per un cane in difficoltà, abbandonato o maltrattato. La storia di Nina passa dall’aiuto di queste generose persone. Si tratta di una dolce cagnolina che era abbandonata al suo destino ma che ha trovato la via per rinascere e tornare felice.
L’attivista Lupis Animalista, molto famosa in Messico, ha affrontato in prima persona questa ennesima storia di abbandono e solitudine. La donna ha raccontato il caso di Nina sul suo account Facebook. Qui si può notare il grande cambiamento che ha attraversato la cagnolina. Adesso ha una famiglia e tantissimo amore, ma prima non aveva niente.
“Nina ti hanno abbandonata come spazzatura per morire da sola. E ti ho tenuta come un mio tesoro. Ti ho portata al rifugio, mia preziosa cucciola, ho curato le tue ferite e ho trovato la famiglia che meritavi!” scrive nel post sul suo profilo Lupis.
Basta dare una rapida occhiata alle fotografie che Lupis ha pubblicato dopo aver trovato la cagnolina. Evidenti le pessime condizioni in cui si trovava quando dalla strada è stata per fortuna portata via verso un alloggio temporaneo presso Lupis. Solo a questo punto ha ricevuto cure mediche, cibo e amore. Una volta recuperato lo stato di forma ottimale, ha conosciuto la sua nuova famiglia e con i suoi amati umani non smette di giocare.
“Ora niente mi dà più felicità che vederti così amata e viziata! Grazie infinite Maria Luz, a te e a tuo marito, per aver dato tanto amore alla mia bellissima cucciola. Dio ti benedica tanto!”, ha concluso Lupis.