Oggi è l’anniversario della morte di Laika, la randagia mandata nello spazio. Ecco quello che realmente è successo alla cagnolina lanciata nello spazio con lo Sputnik
Laika è una cagnolina famosa… il mondo intero conosce il suo nome e le sue foto. Lei era la cagnolina che ha “avuto l’onore” di aprire all’umanità la via verso la luna.
Ma lei di questo onore non se ne fa nulla… avrebbe preferito rincorrere i gatti per le strade di Mosca ma, purtroppo, per lei hanno deciso gli altri. Era una bastardina che gli scienziati hanno “arruolato” con l’aiuto degli accalappiacani di Kruscev.
Lei era probabilmente molto felice. All’improvviso c’erano tante cose buone da mangiare, una cuccia calda dove dormire lontana dalla neve che cadeva copiosa nei lunghi inverni russi. Insieme a lei hanno preso altri due bastardini, Mushka e Albina… ma solo lei è stata scelta: perché era piccolina, perché era sana e perché era molto docile e tranquilla.
Lo Sputnik è stato sparato in orbita con la cagnolina al suo interno… nessuno aveva mai pensato di riportare sulla terra la povera Laika. Per lei era stato preparato un pasto avvelenato… avrebbe dovuto consumarlo non molto dopo il lancio. Ma Laika non ci è arrivata a mangiarlo… è morta in modo atroce.
I medici sono indecisi: forse è morta per l’umidità, per le temperature non compatibili con la vita o per l’anidride carbonica… non si sa esattamente. Certo è che Laika è morta inutilmente… e noi tutti ce l’avremo sulla coscienza. È morta tra le stelle ed è diventata lei stessa una stella…