Il destino ha voluto farle incontrare il suo angelo custode, si trovava all’interno di un tombino con il bacino fratturato e le zampine posteriori penzolanti quando…

Vogliamo farvi conoscere un meraviglioso ragazzo di nome Piero Zito che vive a Bernalda, in provincia di Matera. È l’umano di una meravigliosa gatta adulta di nome Cipi. Ha vissuto per molto tempo come una gatta randagia all’interno di una stazione di servizio della città, sotto gli occhi di migliaia di persone che tutti i giorni la ignoravano. Ma il destino ha voluto farle incontrare il suo angelo custode. Piero un giorno venne a conoscenza della sua situazione tramite una segnalazione e decise, così, di precipitarsi sul posto insieme a sua madre. La trovò all’interno di un tombino con il bacino fratturato e le zampine posteriori penzolanti.

Dopo averla portata dal veterinario il ragazzo scopri che aveva anche un ernia sul pancino che le comprometteva la normale funzionalità degli organi vitali. Fortunatamente dopo un immediata operazione iniziò a stare meglio.

Piero si fece carico di tutte le spese mediche necessarie per permettere a Cipi di sopravvivere e di tornare ad essere il meraviglioso gatto che è oggi. Successivamente decise di adottarlo e di portarlo a casa con se. Oggi la gatta è finalmente felice e vive con il suo umano che la ama in modo incondizionato.

Ma questa non è l’unica meravigliosa azione compiuta da questo eroe. Un po’ di tempo dopo ha trovato una piccola cagnolina dal pelo bianco abbandonata su un complanare.

Era ridotta in pessime condizioni, disidratata e denutrita. In alcune parti del corpo il suo pelo era stato consumato dalle infezioni, mentre quello che era rimasto era invaso dai parassiti.

Quella strada veniva percorsa ogni giorno da molti sportivi che, quando vennero a sapere che Piero aveva preso la cagnolina, lo contattarono per informarsi sulla sua salute. Il ragazzo con molta gentilezza li mise al corrente della situazione e, vedendo che l’avevano così a cuore, gli disse che potevano contribuire alle spese mediche. Ma quelle parole spaventarono i poveri sportivi che, naturalmente, non si fecero più sentire. Per fortuna Piero non si fece problemi a farlo lui stesso e grazie al suo gesto oggi Neve, questo il nome scelto per lei, sta bene ed è tornata ad essere un cane sano, forte e soprattutto felice.

Piero si è occupato anche di trovarle una famiglia che l’ha adottata e che oggi si prende cura di lei e la ama in modo incondizionato.

Grazie a questo splendido ragazzo, questi due animali indifesi hanno avuto una seconda possibilità dalla vita e hanno scoperto cosa vuol dire avere una famiglia. Se al mondo esistessero tante persone come lui, i nostri occhi non sarebbero costretti a vedere ogni giorno animali randagi che lottano con tutte le loro forze giorno per giorno per procurarsi il cibo e per rimanere in vita. Vi chiediamo di lasciare un tenero pensiero nei commenti per questo nostro eroe e di condividere la sua meravigliosa storia in modo da farle fare il giro del mondo.