Quando questi due leoni si avvicinano ad una Volpe ferita
Due leoni camminavano in direzione di una piccola volpe e quello che successe dopo ha lasciato anche gli esperti che registrarono l’accaduto, senza parole.
Sappiamo che gli animali selvaggi sono esseri che attuano secondo il loro istinto, ma nel caso di una leonessa che vive in Central Kalahari Game Reserve, in Bosnia, è come minimo sorprendente e si somma ad un altro caso dove una leonessa che protesse quasi maternalmente una cucciolata che sarebbe dovuta essere il suo cibo.
In questo caso la leonessa ha trovato un cucciolo di volpe, era ferita e stava diventando il cibo di un leone che si stava avvicinando.
La leonessa a quel punto fece qualcosa che fece rimanere senza parola anche gli specialisti che riprendevano.
Lei corse a proteggere il piccolo cucciolo, che neanche è della sua specie, pure lei avrebbe dovuto vederlo come cibo, ma in questo caso, per motivi che non conosciamo, era disposta a proteggerlo.
Nel momento in cui il leone cercava di avvicinarsi alla volpe, la leonessa avanzava verso di lui rugendo e spingendolo, affinche cessasse l’attacco.
Il leone dopo i primi ruggiti, si mise a camminare in direzione dei cuccioli della leonessa, cercando di intimidirla ma la leonessa lo segui e continuò come per dire :” ne i miei cuccioli, ne la volpe”.
Lei i mantenne firma sulle sue decisioni, ruggendo e avanzando per allontanare il leone sia dai suoi cuccioli che dalla volpe ferita e alla fine il leone affamato dovette desistere e andarsi cercare il cibo da un altra parte.
Il fotografo Graham Dyer fu chi registro questa incredibile scena, disse che che a lesionare la volpe fu una leonessa di un altro branco e che nel vedere la situazione l’altra leonessa si alzo per proteggere la volpe.
Lui vide la piccola volpe, lottare per riuscire a muoversi dopo che fu attaccata dalla leonessa del primo clan e vide come i leoni si mettevano intorno a lui per prepararsi a mangiarla,ma le fotografie invece mostrano la determinazione di un’altra leonessa che non lo ha permesso.
Dyer come lavoro registra la vita selvaggia degli animali e in nessun modo può interferire con ciò che dovrebbe succedere in natura.
Lui ha detto :” il mio lavoro non è facile perche devo vedere queste “crudeltà” e “ingiustizie” di madre natura, senza intervenire, perche fa parte della natura tutto ciò che registro. E’ chiaro che mi sento male a vedere un animale essere mangiato da un altro, ma i leoni non hanno un supermercato dove andarsi a prendere il cibo e questa è la natura e devo riprenderla cosi com’è anche se in vent’anni di professione non mi era mai capitato di assistere ad una cena simile”.
La leonessa è rimasta con la volpe per un po’, poi il branco ha sentito il ruggito di un altro branco di leoni, hanno alzato tutti la testa per un secondo e poi sono corsi verso un altra direzione.
“Noi seguiamo la vita di questo branco quindi li abbiamo seguiti. La volpe è rimasta li, era viva, ma noi siamo obbligati a noi intervenire con la natura e non potevamo fare altrimenti, purtroppo la natura deve fare il suo corso e questo accade tutti i giorni.”