“L’ho visto… faceva fatica a camminare… ma quando ho guardato la sua zampa mi si è gelato il sangue”
Ci troviamo in Sudafrica, nella periferia di Chatsworth, dove un rifugio per animali sta recentemente investigando sul caso di un cane randagio trovato per strada con una zampa perforata da una catena di acciaio. Sembrerebbe essere stato il suo ex proprietario a fargli ciò, per tenerlo incatenato, tuttavia il povero cane è riuscito a scappare.
Il caso ha indignato molte persone, che pensavano di aver visto tutta la crudeltà possibile sugli animali, ma questo episodio ha davvero raggiunto il limite: il povero cane si era trascinato zoppicando e soffrendo, senza che nessuno si fermasse ad aiutarlo.
Per fortuna, il team di volontari della Amanzimtoti SPCA lo ha portato immediatamente al dottor Hoole che è riuscito a tagliare la catena immediatamente. Il dottore ha anche detto che la ferita era recente, di massimo 48 ore. Probabilmente il proprietario del cane aveva deciso di punirlo in questo modo terribile per essere scappato in passato. Ma nessuna scusa non giustifica una cosa del genere.
Quando la catena è stata finalmente rimossa, la sua zampa è stata subito disinfettata e la ferita suturata, perché se si fosse infettata sarebbe stato molto più grave, viste già le deboli condizioni di salute del cane, di pochi anni di vita.
Purtroppo non si sa quanto tempo ci metterà il piccolo a riprendersi del tutto e a tornare a camminare normalmente, perché la ferita è molto profonda, trapassando la zampa: ciò che è certo è che i suoi futuri proprietari dovranno essere persone molto affettuose e pazienti, in quanto il piccolo porta con sé dei gravi traumi che necessitano di amore per farlo guarire.
Ve lo possiamo però far conoscere. È molto spaventato e ci vorrà del tempo per dimenticare quest’incubo. I volontari l’hanno chiamato Achilles. A breve sarà disponibile per l’adozione. Lui si merita una vita migliore, piena di amore. E noi glielo auguriamo.