Dopo l’incidente l’uomo era ferito e i cani erano scappati impauriti. L’uomo si è rifiutato di andare in ospedale perché diceva di non poter “abbandonare” i suoi cani. Ha piazzato la tenda e ha aspettato 3 settimane nella speranza che tornassero, ma poi
Antonom Yukinym è un giovane imprenditore di Mosca che, a inizio estate, si trovava in viaggio per lavoro. Era diretto, con la sua macchina, a Tula, a oltre 200 km dalla capitale. L’uomo, come sempre, si era portato i suoi due cani che non lasciava mai se doveva restare fuori casa più di due giorni. I cani, un maschio e una femmina, si chiamano Yoda e Anubis (come il dio egizio).
Ad un certo punto, lungo la strada per Tula, la macchina di Antonom ha avuto un impatto con un’altra auto. I cani nella confusione si sono presi paura e sono scappati. Yukinym, anche se ferito, ha voluto mettersi alla ricerca dei suoi adorati cani.
“Le mie ferite non erano gravi, non potevo abbandonare i miei cani, sono la mia famiglia”
Non poteva pensare di lasciarli soli, erano sempre stati con lui, non voleva che rischiassero di incappare in qualche pericolo.
All’inizio ha offerto un premio di 30 mila rubli a chi gli avesse riportato i suoi cani, ma non solo. L’uomo ha deciso di piantare una tenda nella zona vicino a dove era avvenuto l’incidente, in modo che se fossero tornati, lo avrebbero trovato ad aspettarli.
Qui Antonom ha vissuto tre settimane aspettando ogni giorno che tornassero i suoi adorati amici. La sua costanza è stata premiata. La prima a spuntare dal nulla e ad avvicinarsi alla tenda è stata Yoda. L’uomo non stava nella pelle dalla gioia, ma di Anubis non c’erano tracce e questo preoccupava molto Antonom.
Quando l’uomo stava perdendo le speranze e temeva il peggio per il suo Anubis, ecco una bella notizia: il cane era stato trovato mentre vagava spaesato ed era stato raccolto da un’associazione animalista che, grazie al microchip, erano risaliti all’indirizzo del proprietario.
In questo modo, i volontari dell’associazione, hanno provveduto a portare il cane direttamente a casa di Antonom dove lui è corso, insieme a Yoda, per poterlo riabbracciare.
Grazie alla perseveranza dell’uomo, sono tornati tutti e tre insieme e sono tutti felici.