Luglio 2017, terra del sud, “Ciao senti, hanno investito un cane ha la pancia gonfia e se volete venire…ciao ciao!” Non era stata investita, l’ho capito da quello che stava di fianco a lei e da quello che ho trovato nella sua pancia, non era di certo gonfiore!”
Era arrivata l’estate, avevo una casa, avevo un piatto di pappa e avevo una famiglia, l’ho creduto almeno per quella che è stata la mia vita in quel posto, ma io sono piccola forse ho frainteso, ho circa 18 mesi, sono ancora ingenua. Era sera, non avevo mai visto tante luci, mi ha fatto scendere dall’auto la mia mamma e poi è andata via…..
Quello che è accaduto dopo è un mistero, una telefonata avvertiva che un cane era stato investito, dei volontari vanno sul posto ma quello che trovano non era un investimento.
La cagnetta stava morendo, era dolente, una folle corsa presso un veterinario, era notte ormai, urgeva un intervento chirurgico,l’addome era enorme, era chiaro un trauma. Il medico ne esce sconvolto e schifato, Maya, oggi così si chiama stava per diventare mamma, aveva in grembo i suoi piccoli, li aveva sentiti crescere dentro di se e come ogni mamma li stava aspettando con amore. Il suo diventare mamma probabilmente l’ha condannata, i suoi padroni del cavolo l’hanno bastonata fino ad uccidere tutti i piccoli che dovevano nascere e poi l’hanno lasciata in quella strada a morire, il bastone rinvenuto dai ragazzi di fianco al cane ne è la prova.
Probabilmente cercavano di far passare la morte come un investimento in modo che nessuno potesse ricondurre il cane a loro. Maya quella notte è stata salvata dalla morte fisica, ma per lei, si è aperto il canile, siamo al sud, centinaia di cani chiusi e adozioni solo di cuccioli..
Maya oggi aspetta, forse i suoi figli, o forse i suoi padroni pensando di tornare un giorno in quella casa. Le uniche mani gentili di cui può godere sono quelle che per 10 minuti a settimana le riserva una dolcissima donna, così poco è quel tempo se ci pensi ma lei lo aspetta in quel posto terrificante dove tutte le giornate trascorrono ferme e grigie.
“Mi chiamo Maya e ho conosciuto tutto questo odio e questo male, ma io voglio credere che gli altri 15 16 anni che ho davanti li potrò trascorrere con qualcuno che al mattino mi dice” BUONGIORNO AMORE MIO!” vanno bene anche dei fratellini pelosi, io non sono umana io sono un cane, li rispetto tutti gli esseri viventi. La signorina della mano gentile dice che io sono sana, bella e buona, quindi da non perdere, mi porterà ovunque una famiglia mi vorrà accogliere, 3475752092, ormai non ho grandi pretese, chiamate e se proprio non potete condividetemi per aiutarmi, ciao a tutti da Maya, che profumo la mano della signorina!”