Era stato l’uomo a ridurlo così. Era stato sempre l’uomo ad abbandonarlo ferito. Ed era ancora l’uomo che si burlava di lui e lo cacciava a sassate per via del suo aspetto…
Anubis viveva nel Cairo, era un fedele cane da guardia la cui funzione era di proteggere una delle proprietà del suo umano. Purtroppo però proprio perché abbaiava, spesso la gente si sentiva infastidita. Un giorno qualcuno semplicemente gli diede un colpo sul muso con qualcosa di tagliente e il povero Anubis si ritrovo senza narice.
Il proprietario del cane (quello che prima ci siamo azzardati a chiamare umano), ritenendo che il cane in quelle condizioni non sarebbe più servito per il suo scopo, pensò che era inutile curarlo e decise semplicemente di abbandonarlo. Il povero Anubis si ritrovò a vagare per le strade con un enorme ferita, la quale col tempo si cicatrizzò pur non avendo ricevuto cure.
La cosa peggiore è che dato il suo aspetto non comune, la gente si burlava di lui, lo allontanavano a sassate e il povero cane trascorreva le sue giornate sotto una macchina nel tentativo di non essere aggredito. Per lui in quel luogo, non c’era nessuna possibilità di essere salvato o adottato.
Fortunatamente però anche in quei paesi vi sono persone che dedicano la propria vita al bene degli animali. L’associazione Fundacion Animal Protection, venne a conoscenza della difficile situazione di Anubis e decise di intervenire togliendo il cane dalla strada per trovargli una famiglia. Nel frattempo anche un’altra associazione stava facendo la sua parte, la S.N.A.R.R Animal Rescue stava cercando possibili adottanti per il cane tramite le reti sociali.
Si fecero avanti 4 adottanti in paesi diversi. Le due associazioni cercarono di racimolare i soldi e ebbe inizio il lungo viaggio di Anubis verso la sua nuova casa in Texas. La famiglia Connely doveva ospitarlo per qualche mese e poi il cane avrebbe raggiunto la sua nuova famiglia permanente. I Connely sono stati testimoni dell’incredibile trasformazione di questo cane. Si sono affezionati così tanto ad Anubis che hanno deciso di adottarlo definitivamente. Dal vivere nascosto e impaurito sotto una macchina è passato al conoscere l’amore di una famiglia, passeggiare liberamente per le strade e godersi la vita.