Mamma cerbiatta esce dai boschi per tranquillizzare il suo cucciolo spaventato dalle automobili (VIDEO)
A chiunque conduca un automobile e abbia percorso strade di montagna o vicine ad aree boschive sarà capitato di imbattersi in animali selvatici di vario tipo. Tuttavia, incontrare un cerbiatto non è accade così frequentemente. Se poi ci si imbatte in una cerbiatta e nel suo cucciolo, ci si può considerare davvero fortunati! Per quanto incontrare uno di questi animali possa essere un’esperienza che ci lascia a bocca aperta, conviene comunque prestare attenzione e adottare misure per la propria sicurezza e per quella degli animali.
Jessie Larson stava guidando lungo una strada a Port Orchard, nello Stato di Washington, quando ha fatto un incontro ravvicinato davvero particolare. Improvvisamente, infatti, Jessie ha notato un piccolo animale sdraiato in mezzo alla sua corsia, sull’asfalto. Dopo averlo osservato per qualche secondo ha capito che non si trattava né di un cane, né di un gatto o di una volpe, ma di un cucciolo di cerbiatto.
Evidentemente il piccolo era così spaventato dai pericoli della strada da aver reagito in quel modo, cioè immobilizzandosi in mezzo alla strada. Chiaramente, Jessie aveva tutta l’intenzione di tirarlo fuori dai guai, ma doveva capire bene come farlo senza causare al piccolo ulteriore spavento. Così, per prima cosa ha spento il motore della macchina, che poteva infastidire il piccolo cerbiatto. Stava per scendere dall’automobile per togliere il piccolo dalla strada con delicatezza, quando è successo qualcosa di inaspettato.
Improvvisamente, ecco spuntare dal bosco la mamma cerbiatta, pronta ad aiutare il suo cucciolo in difficoltà. Dopo essersi avvicinato, l’esemplare deve aver convinto il figlio a seguirlo, perché in pochi secondi il cucciolo impaurito si è alzato sulle proprie zampe. Infine, i due si sono incamminati per dirigersi verso il bosco circostante. “Molto probabilmente il piccolo era così spaventato che si è sdraiato sulla strada”, ha detto Jessie. “Ho spento la macchina per calmarli. Dopo pochi secondi, la mamma è uscita e ha incoraggiato il bambino ad alzarsi e camminare.”