“Che m’importa del cane, io dovevo pensare a salvarmi” Queste le parole del proprietario che ha abbandonato il proprio amico a 4 zampe, nel bel mezzo di un alluvione. Dopo due giorni il povero cucciolo ancora aspettava il suo proprietario nel portico allagato. L’acqua continuava ad aumentare e anche la corrente.

La Carolina del Sud è stata colpita da forti piogge e inondazioni. Queste hanno costretto migliaia di persone ad abbandonare le proprie case. Nonostante tutta la distruzione, l’incertezza e la paura, una vittima pelosa del diluvio, sfuggito alla morte, si è fatto un nuovo amico.

All’inizio della settimana scorsa, Alex Scroggins, stava aiutando la madre e la sorella a prendere quel poco che si era salvato dall’alluvione, nella loro casa a Conway. Improvvisamente ha visto un cane che abbaiava e piangeva, sotto ad un portico.

Jason Lee

Sul momento l’uomo ha pensato che il suo proprietario fosse vicino. Si era concentrato sullo sforzo di tenere ferma la piccola imbarcazione mentre caricavano i pochi oggetti rimasti. L’acqua però continuava ad aumentare e anche la corrente.

Scroggins si è voltato e ha visto che il cane era ancora lì e stava cercando di affrontare le acque in modo frenetico. La paura lo stava assalendo.

 

Scroggins ha chiesto ai suoi vicini se qualcuno poteva aiutare il cane e loro gli hanno detto che il proprietario era andato via un paio di giorni prima e non era più tornato a recuperare i cane.

The Sun News

 

A quel punto l’uomo non ha avuto dubbi e si è avvicinato al cane che, sul momento era molto nervoso, ma appena Scroggins ha allungato una mano per accarezzarlo, il cane ha capito che era lì per aiutarlo e si è calmato. A quel punto l’uomo ha potuto caricarlo sulla barca e metterlo in salvo, ancora pochi minuti e il cane sarebbe stato travolto da una massa d’acqua che l’avrebbe ucciso. Una volta portato all’asciutto, Alex si è preoccupato di portare il cane in un luogo dove potesse essere al sicuro. Gli ha dato da mangiare, lo ha pulito e lo ha coccolato. Uomo e cane erano felici di quel momento.

Charles Perry

L’ex proprietario non aveva nessun interesse a tornare a prendere il cane e altre volte era stato richiamato per incuria. Quando Sroggins è andato a parlare con il proprietario, questo gli ah risposto: “Che m’importa del cane, io dovevo pensare a salvarmi”. Sroggins è rimasto sconvolto da questo comportamento. Un cane, lui, lo avrebbe portato in salvo con i suoi famigliari.

Il cane è stato chiamato Lucky e ha trovato anche una casa perché l’uomo, anche se non pensava di avere un cane, gli ha aperto le porte della sua abitazione e potrà stare sempre con loro!

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