Avevano strappato il cucciolo dal ventre della madre. Lei è finita in una pentola mentre a lui l’avevano gettato nel fango. La storia di un miracolo chiamato Baby Blue
Questa è la storia di un cagnolino chiamato “Baby Blu” che può dirsi un vero miracolato. Gente senza pietà l’aveva strappato dalla pancia di sua madre che poi hanno cucinato. A lui l’avevano gettato in strada in una pozza di fango.
Quando è stato trovato sulle strade di un quartiere a Singapore, il cucciolo muoveva le sue zampine in un tentativo estremo di attirare l’attenzione dei passanti.
Fortunatamente per lui a trovarlo è stato Marc Ching, un volontario cinese che ama gli animali e che ha dedicato la sua vita a salvarli. Lui si è preso cura del cucciolo fin dall’inizio ed è riuscito a salvarlo e a cambiare il suo triste destino.
Baby Blu adesso è stabile e si sta riprendendo molto bene. Lui è la vittima più giovane del traffico di animali destinati al mercato della carne nei paesi asiatici. Marc lo ha affidato alle cure di Frank, un suo amico, medico veterinario che lo ha messo in un incubatrice e che sta lottando per salvarlo.
Con l’aiuto dei volontari di “Animal Hope & Wellness Foundation” il cucciolo sta cominciando a crescere.
La vita le ha regalato un’altra opportunità e Baby Blu non se l’ha fatta scappare. Si può dire che, appena nato, ha dovuto lottare per la sua vita e l’ha fatto con tutte le sue forze dimostrando di avere tanta voglia di rimanere su questa terra.
In molti paesi asiatici il consumo di carne di cane o gatto è legale ma viene regolamentato da alcune leggi e non sono molte le persone che scelgono questa alimentazione. Purtroppo, ci sono anche quelli che lo fanno e, da anni, attivisti come Marc Ching lottano per mettere fine a questa pratica.
Noi auguriamo vita lunga a Baby Blu e ci auguriamo che Marc Ching riesca a salvare tante altre anime indifese!
Fonte: schnauzi.com