Sono Namtarn e quei tubicini mi servono per respirare. Non posso raccontarvi quello che mi è successo ma posso farvi vedere come sono cambiato adesso. Non mi riconoscerete!
Questa storia inizia male ma finisce bene grazie a delle persone meravigliose che non si sono date per vinte e, alla fine, sono riuscite a salvare un cagnolino che, altrimenti, sarebbe sicuramente morto.
Namtarn è stato trovato che vagava sulle strade della città… quello che ha attirato l’attenzione dei volontari è stato il suo naso: il suo tartufo era staccato dal resto del muso, cole se qualcosa o qualcuno l’avesse tagliato. Non si sa cosa gli sia successo a Namtarn… il veterinario ha detto che poteva essere un morso di un animale più grande o una trappola o, addirittura che potesse trattarsi della mano di una persona malvagia.
Non possiamo saperlo ma quello che gli è successo aveva poca importanza. Quello che contava era che nessun veterinario credeva che il cucciolo potesse continuare a vivere in quel modo.
Gli mancava proprio la parte finale del naso e faceva tanta fatica a mangiare e a respirare. Ma i volontari non volevano darsi per vinti. Il piccolo Namtarn si era aggrappato alla vita con tutte le sue forze ed era riuscito a sopravvivere in quelle condizioni sulla strada… perché non avrebbe dovuto riuscirci adesso che era stato salvato?
La parte finale del naso era staccata e penzolava attaccata a un solo lembo di pelle. I volontari hanno chiesto a tanti veterinari e, alla fine, uno di loro si è detto disponibile ad operarlo e provare a riattaccare il naso al muso. Non è stato semplice ma Namtarn ce l’ha fatta.
Dopo l’operazione ce l’ha messa tutta per riprendersi e quando le ferite si sono cicatrizzate, Namtarn è tornato ad essere il cucciolo felice di sempre… una meraviglia della natura, un concentrato di energia e di voglia di vivere.
Se volete vedere la sua storia raccontata in un video dovete cliccare QUI.