Nel mezzo di un “lago” di petrolio, c’era qualcosa che si muoveva e stava morendo. Nessuno poteva raggiungerlo, era troppo lontano ed era troppo pericoloso addentrarsi. Quello che hanno fatto per salvarlo ha commosso il web.
L’aquila, quel meraviglioso volatile regale, imponente, terrore di tanti animali, affascinante e impietosa, può trasformarsi in un essere indifeso e impaurito. È la storia di questo rapace caduto in una zona dove, al posto dell’acqua, c’era del petrolio. Purtroppo abbiamo visto tante volte quali possono essere i danni causati ai volatili che si trovano inglobati nel combustibile fossile. Le loro piume s’impregnano, si appesantiscono e non sono più in grado di volare via. Quando giungono i soccorritori, i volatili spesso sono morti nel peggiore dei modi, altre volte riescono a portarli in salvo ma devono subire diversi trattamenti per tornare a vivere, ma non sempre a volare.
Per quest’aquila il suo salvatore è arrivato muovendosi faticosamente nel petrolio. Anche lui ha corso un grosso rischio, anche se munito di muta. Infatti, il petrolio mangia la plastica e se fosse entrato a contatto con la pelle, avrebbe causato ustioni. L’uomo però vuole salvare quel magnifico uccello che si muove sempre meno e sta perdendo le sue forze. Una volta raggiunto l’animale, se lo è posato sulla pancia e si è fatto trainare dai suoi colleghi che gli avevano legato una corda in vita. L’aquila sapeva che la stava salvando e non ha avuto nessuna reazione. Un rapace dal potente becco e dai grossi artigli che si fa tranquillamente trattenere dalle braccia del suo salvatore.
Una volta a terra controllano subito se ha fratture e cercano di pulirla un po’. Il suo eroe gli offre dei pezzi di carne che lei mangia con grande voracità, questo è un buon segno. Dopo il primo soccorso, mettono l’animale in una coperta, per poterlo trasportare al centro di recupero per volatili. Lei continua a essere docile come un agnellino e si fa tranquillamente avvolgere dal caldo tepore della coperta. Sembra un bambino felice delle attenzioni ricevute. Al centro la cureranno e si spera che possa tornare a volare maestosa nei cieli.